3.300 dipendenti, 25 brand, più di 20 categorie di prodotto, 30 filiali distribuite su cinque continenti e 22 stabilimenti produttivi. Sono questi i numeri che sintetizzano e raccontano oltre un secolo di storia di Fila, acronimo di Fabbrica Italiana Lapis e Affini, l’azienda nata nel 1920 a Firenze, oggi proprietaria di alcuni dei più importanti marchi del mondo della cancelleria e della cartoleria nel panorama mondiale: da Giotto a Das, da Tratto a Lyra.
L’azienda nel 2024 ha raggiunto un fatturato pari a 612,6 milioni di euro. In Nord America i ricavi lo scorso anno hanno raggiunto i 298,9 milioni di euro. In Europa il giro d’affari ha toccato quota 215,9 milioni di euro, grazie a iniziative commerciali e di marketing che hanno portato a un miglioramento significativo del margine. In Centro-Sud America, in particolare in Messico, invece, Fila ha registrato una crescita importante, con un aumento dell’ebitda normalizzato del +26,9%. Orietta Casazza, direttrice marketing di Fila racconta l’evoluzione degli ultimi anni, le strategie e le novità in cantiere.