Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 26 Luglio 2024 - ore 17:30
Attraverso l’acquisizione, il Gruppo rafforza il proprio portafoglio prodotti, che comprende marchi come Amaro Montenegro e Vecchia Romagna.
A trainare questa crescita l’export, che nel 2023 è aumentato del 125%. Una nuova linea di produzione, assunzioni e sviluppo sui mercati esteri g...
Da aprile 2023 centralizzati gli acquisti di cura casa e persona
Il fatturato cresce del 5% salendo a 257 milioni di euro e sono in cantiere l’ampliamento e la ristrutturazione della rete.
L’Assemblea dei soci ha confermato alla presidenza Alessandro Revello e ha nominato il nuovo Consiglio di amministrazione. L’obiettivo di fatturato per il 2024 resta confermato a 21,1 miliardi.
Nel 2023 il Gruppo ha chiuso l’anno con un giro d’affari complessivo di 5,28 miliardi di euro, un patrimonio netto di 969 milioni di euro e un utile netto di 55 milioni di euro.
Crescono i ricavi della galassia Coop e si rafforza la Mdd: il marchio proprio fattura 4,5 miliardi di euro.
Le performance positive sono supportate dalla crescita dei prodotti a marchio, che salgono dell’11% rispetto all’anno precedente. In cantiere l’ulteriore sviluppo della Mdd, progetti di sostenibilità e l’implemento di strumenti It.
L’acquisizione permetterà a Newlat Food di raggiungere un fatturato consolidato pari a circa 3 miliardi di euro, raddoppiando l’offerta di categorie di prodotto.
Le due cooperative insieme per razionalizzare le strutture.
Oltre 7,2 miliardi di fatturato nel bilancio 2023/24 e 1,5 miliardi di investimenti programmati nel prossimo triennio per ampliare di 150 store la rete commerciale. A settembre taglio del nastro nell'hub logistico di Cagliari.
Il format è stato inaugurato a San Giorgio Jonico, in provincia di Taranto, rinnovato nel layout, nell’assortimento e nella politica commerciale.
Ricavi dell’insegna Coop in crescita di 143 milioni a 5,76 miliardi di euro e un Ebitda di 85 milioni, l’1,48% del fatturato. Obiettivo: nel 2027 gli utili saliranno a 70 milioni di euro.
La concessionaria del marchio Despar ha chiuso lo scorso esercizio in crescita del 6,3% rispetto al 2022. Il marchio privato continua a registrare performance positive e numerose sono le attività sostenibili e di consolidamento della rete portate avanti dall’insegna.