Per i consumi una ripresa autunnale col freno tirato. Secondo i dati preliminari di Istat, nel mese di settembre le vendite al dettaglio registrano, su base annuale, un aumento a valore dello 0,5% e un calo a volume dell’1,5%.
Per i consumi una ripresa autunnale col freno tirato. Secondo i dati preliminari di Istat, nel mese di settembre le vendite al dettaglio registrano, su base annuale, un aumento a valore dello 0,5% e un calo a volume dell’1,5%.
Cresce l’avicoltura italiana nel 2024: la filiera delle carni bianche registra una crescita della produzione del +3,6% a volume e i consumi interni aumentano del +3,7%, raggiungendo i 22 kg pro capite.
Secondo l’ultima indagine Althesys/Osservatorio Birra, negli ultimi 10 anni la filiera birraria ha prodotto 92 miliardi di valore condiviso e 24.000 nuovi posti di lavoro.
La ripresa dell’inflazione, seppur contenuta, che ha caratterizzato l’andamento dei prezzi nel largo consumo nei primi nove mesi del 2025, sta iniziando a impattare sulla domanda.
Nei primi sette mesi dell’anno, il mondo del vending ha registrato un sensibile calo delle consumazioni (-4,6%).
La debolezza dei consumi contiene l’aumento dei prezzi. Secondo l’Istat, il dato preliminare di ottobre indica per i prezzi al consumo del grocery (beni alimentari e prodotti per la cura della casa e della persona) un aumento su base annua del 2,3%, in calo rispetto al 3,1% di settembre.