Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 19 Marzo 2024 - ore 12:30
L'azienda piemontese è soprattutto un terzista. L'operazione dimostra quanto oggi siano importanti le marche private.
Il programma One Veronafiere prevede, dal 2024 al 2026, un fatturato di 151,8 milioni di euro (+40% sul 2023), un Ebitda di 41 milioni (26,8%) e...
Lo scorso anno la produzione ha registrato una crescita dello 0,8%, mostrando un trend di ripresa rispetto al 2022.
Gruppo Granterre ha un giro d’affari consolidato di 1,5 miliardi di euro, dà lavoro a più di 2.200 collaboratori in 18 stabilimenti e 4 filiali estere.
Già oggi l’incidenza delle esportazioni – che raggiungono 60 Paesi - è superiore al 40% dei ricavi, con le Americhe a farla da padrone.
Nei primi otto mesi del 2023 le vendite di birra in Italia calano del 6,6% rispetto allo stesso periodo del 2022. Anche l’export mostra una decrescita del 7,4% nei primi mesi dell’anno.
Nonostante un mercato ortofrutticolo cedente, il gruppo trentino cresce su tutta la linea. Ecco perché.
Le filiali delle due major sono passate sotto il controllo dello Stato, con un provvedimento del 16 luglio, pubblicato sulla Rossijskaja Gazeta.
I dati di Assolatte e il Monitor Distretti di Intesa Sanpaolo premiano le performance della Dop nel 2022.
Il Gruppo romagnolo cresce sia in Italia sia all’estero e prosegue il suo piano di sviluppo a livello produttivo, incrementando anche il presidio sui principali mercati di riferimento.
L’azienda chiude l’anno con un giro d’affari complessivo di 563 milioni di euro, registrando una crescita del 16% rispetto al 2021. La quota di fatturato registrata all’estero è pari al 51% ed equivalente a 286 milioni di euro.
Nel 2022 la quota sul totale vino si è attestata al 13,5%, con il Prosecco sempre grande protagonista delle vendite con il 44% di quota volume. In Italia vince la destagionalizzazione dei consumi di bollicine.
Per la prima volta i ricavi consolidati del Gruppo sono superiori a un miliardo di euro, con una crescita del 17,6% rispetto al 2021. L’aumento riguarda sia il mercato italiano (+20%) sia quello estero (+17%).
Nei primi sei mesi dell'anno, oltre alla vendite, crescono anche produzione (3,8%), affettato in vaschetta (9,3%) ed export (2,8%).