Aggiornato a
Iscriviti alla nostra newsletter

Vendite al dettaglio, nel 2024 carrello più leggero dello 0,4% (-3,7% nel 2023)

Il 2024 si è chiuso con vendite al dettaglio ancora in calo a volume e con prezzi in lieve rialzo. Il consuntivo Istat dell’anno registra, in via preliminare e su base annuale, una crescita del valore dello 0,7% e un calo a volume dello 0,4%. In retromarcia sia le vendite dei beni alimentari (-1% a volume) sia quelle dei non alimentari (-0,1%). Nel 2023 i volumi sono scivolati del 3,7%.

Vendite al dettaglio, nel 2024 carrello più leggero dello 0,4% (-3,7% nel 2023)

Usa primo mercato per i vini italiani

Dalla ricerca commissionata dall’Igm-Istituto Grandi Marchi e realizzata da Nomisma-Wine Monitor in occasione del ventesimo anniversario dell’Istituto che riunisce alcune delle famiglie più prestigiose del vino italiano, emerge che le 18 aziende associate hanno raggiunto un valore aggregato di 660 milioni di euro, di cui oltre il 55% proveniente dall’export, raddoppiando il fatturato in vent’anni. La ricerca ha poi esplorato le evoluzioni e le prospettive del vino di qualità attraverso il punto di vista delle aziende associate, approfondendo i trend emergenti e i comportamenti di consumo dei fine wines negli Stati Uniti.

Usa primo mercato per i vini italiani

Federauto, il 2025 del mercato auto parte male

Secondo i dati diffusi dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, gennaio ha totalizzato 133.692 immatricolazioni di autovetture, segnando un -5,8% rispetto alle 142.010 registrate a gennaio dello scorso anno. «Aldilà del giorno lavorativo in meno rispetto a gennaio dello scorso anno, il mercato dell’auto parte male e, senza il contributo delle auto immatricolazioni dei dealer, sarebbe andata ancora peggio. Il risultato di gennaio è una chiara espressione della confusione nei consumatori condizionati, come sono, dalle notizie sul dibattito in corso a livello europeo sulle prospettive del Green Deal Automotive e delle sue modalità e tempistiche di sviluppo», ha affermato Massimo Artusi, presidente di Federauto durante il convegno “Autotrasporto e Sostenibilità: la parola al mercato”.

Federauto, il 2025 del mercato auto parte male

AgriFoodTech, nel 2024 calano gli investimenti

Il settore AgriFoodTech italiano sta attraversando una fase di trasformazione: mentre gli investimenti subiscono una flessione del 38% rispetto all’anno precedente, cresce il numero di startup, in aumento rispetto al 2023. È quanto emerge dal nuovo report sullo stato dell’AgriFoodTech in Italia elaborato da Eatable Adventures, filiale italiana del principale acceleratore del settore su scala globale per il Vaih-Verona Agrifood Innovation Hub. Nel 2024, gli investimenti si sono fermati a 103 milioni di euro, segnando un netto calo rispetto ai livelli record dell’anno precedente. Il dato riflette una generale contrazione nei grandi round di finanziamento e una maggiore cautela da parte degli investitori. Un calo in linea con il panorama globale (-7%) ed europeo (-19%) che subiscono parimerito una contrazione, anche se meno marcata rispetto allo scenario italiano. Allo stesso tempo, con 407 startup attive, in aumento rispetto alle 341 del 2023, e un focus crescente su tecnologie avanzate come intelligenza artificiale, biotecnologie e IoT, l’AgriFoodTech italiano si conferma terreno fertile per innovazione e sostenibilità. Segnali di resilienza e un potenziale tecnologico ancora inespresso suggeriscono che il settore può ambire ad un ruolo di rilievo sul panorama globale.

AgriFoodTech, nel 2024 calano gli investimenti

M&A, -18% a volume in Italia

Secondo l’indagine PwC Global & Italian M&A trends in consumer markets e outlook 2025 le operazioni M&A in Italia hanno sofferto un calo di volumi del 18% nel 2024, con un rallentamento maggiore nel secondo semestre dell’anno (-27%). Il settore consumer risulta è in linea con la media generale (-18% su base annua e -28% nel secondo semestre). Solo Energy e Industrial Services si sono dimostrati più resilienti (-8/9%, sull’anno con un calo più marcato nel secondo semestre a -22/28%).

M&A, -18% a volume in Italia

Osservatorio Immagino, i superfood tra i prediletti nell'acquisto online

La sedicesima edizione dell’Osservatorio Immagino di GS1 Italy ha messo a confronto supermercati, ipermercati ed e-commerce con un dossier dedicato all’analisi della penetrazione del canale web sull’ampio paniere rilevato dal servizio Immagino di GS1 Italy Servizi e della sua presenza all’interno dei dieci principali fenomeni di consumo analizzati dall’Osservatorio Immagino. Dall’indagine è emerso che i prodotti monitorati dall'Osservatorio Immagino presenti anche sulle piattaforme di vendita online delle catene della Gdo e su Amazon sono 102.567 e che, nell’anno finito a giugno 2024, nel canale e-commerce hanno realizzato 1,2 miliardi di euro di vendite contro i 47,7 miliardi di euro incassati nei supermercati e negli ipermercati fisici.

Osservatorio Immagino, i superfood tra i prediletti nell'acquisto online
       
       

Logo Ristorazione Moderna

Accedi alla nostra chat bot Ai per cercare risposte alle tue domande
NON HAI TROVATO QUELLO CHE STAVI CERCANDO?
PROVA QUI:
CERCA NEL SITO PROVA LA NOSTRA AI