Aggiornato a
Iscriviti alla nostra newsletter

Avena sempre più presente nel carrello degli italiani

La presenza nel carrello di avena e di cereali a base di avena si conferma per gli italiani un trend di lungo periodo, con una crescita costante dovuta all’aumento del parco acquirenti che negli ultimi tre anni ha guadagnato circa 600.000 famiglie. Questa tendenza deriva da una maggiore attenzione degli italiani verso la propria salute e benessere, che ha un impatto rilevante sulla loro alimentazione e su una maggiore domanda di cibi nutrienti e sani (con scelte anche non “tradizionali”). Il 72% degli italiani, infatti, considera prodotti con probiotici o alimenti che aiutano a proteggere l’organismo come ottimali per la conduzione di uno stile di vita salutare (fonte: Report YouGov, “Who cares? Who does? Health”, 2025).

Avena sempre più presente nel carrello degli italiani

Conserve rosse, cresce l'export in Giappone

Anicav, nell’ambito del progetto “Red Gold From Europe”, cofinanziato dall’Unione Europea e finalizzato alla valorizzazione e alla promozione delle conserve di pomodoro made in Italy, parteciperà alla prossima edizione di Foodex in programma a Tokyo dall’11 al 14 marzo, la più importante manifestazione fieristica agroalimentare del Giappone che ospiterà oltre 80.000 visitatori da circa 90 paesi e regioni del mondo. Sempre nell’ambito dello stesso progetto, prima e dopo la partecipazione alla fiera, sono previste anche diverse altre attività di promozione tra le città di Osaka e Tokyo.

Conserve rosse, cresce l'export in Giappone

Federauto, mercato auto febbraio -6,3%

Secondo i dati comunicati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, il mese di febbraio totalizza 137.922 immatricolazioni di autovetture nuove rispetto alle 147.170 di febbraio 2024, segnando una variazione del -6,3%.

Federauto, mercato auto febbraio -6,3%

Olio evo italiano, 65% dell'export in cinque paesi

A Sol2Expo, nel corso del convegno “Il mercato dell'olio di oliva in Italia e in Europa: realtà e prospettive”, è stata presentata l’analisi dell’Osservatorio Sol2Expo-Nomisma. Dall’indagine emerge che in Gdo la crescita media dei prezzi dovuta alla scarsità di offerta a livello nazionale e globale ha già ridotto dal 47% del 2022 al 20% del 2024 il differenziale esistente tra l’olio evo comunitario (che continua a rappresentare la tipologia più venduta, con una quota a volume del 62%) e il “100% italiano”. Questo avvicinamento di prezzo ha reso più “attrattivo” al consumatore il prodotto ottenuto da olive italiane, il cui prezzo medio a scaffale è giustamente più elevato.

Olio evo italiano, 65% dell'export in cinque paesi

Intenzioni di acquisto in lieve calo (-1,1%)

Dopo tre mesi di crescita, le intenzioni d’acquisto degli italiani tornano in lieve calo (-1,1%) rimanendo sui livelli più elevati del 2024, ma comunque tra i bassi più degli ultimi due anni. Secondo l’Osservatorio mensile Findomestic di ottobre (l’indagine è stata realizzata in collaborazione con Eumetra e Research Dogma con interviste effettuate nei giorni 30 settembre, 1 e 2 ottobre 2024), anche l’incertezza dello scenario internazionale influisce sulla propensione all’acquisto: dopo l’inflazione, che rimane sempre la prima preoccupazione per il 55% del campione, il timore per gli impatti delle guerre in Ucraina e Medio Oriente (40%) ha superato quello per il calo del potere d’acquisto (39%) e per i cambiamenti climatici (37%). «Preoccupa un po' meno l’inflazione e il calo del potere d’acquisto – osserva Claudio Bardazzi, responsabile Osservatorio Findomestic –, ma quasi sei italiani su dieci continuano a dichiararsi poco fiduciosi in un miglioramento della situazione attuale. Uno scetticismo verso il futuro sul quale continua a pesare una percezione negativa della situazione economica familiare: nonostante un miglioramento rispetto a settembre, il 40% delle famiglie descrive la propria situazione economica come molto (7%) o abbastanza (33%) problematica». 

Intenzioni di acquisto in lieve calo (-1,1%)
       
       

Logo Ristorazione Moderna

Accedi alla nostra chat bot Ai per cercare risposte alle tue domande
NON HAI TROVATO QUELLO CHE STAVI CERCANDO?
PROVA QUI:
CERCA NEL SITO PROVA LA NOSTRA AI