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Kellogg's indaga le abitudini degli italiani a colazione

Ogni mattina è un nuovo inizio, un rituale fatto di abitudini consolidate e piccoli gesti che preparano al resto della giornata. Tra chi ama assaporare un caffè appena fatto e chi cerca ogni scusa per rimanere qualche minuto in più sotto le coperte, il risveglio racconta molto del nostro rapporto con il tempo e con noi stessi e ogni risveglio è unico nel suo genere. La ricerca condotta da Kellogg’s e OnePoll, infatti, ha fotografato i mille volti delle mattine, svelando che le routine di inizio giornata presentano un’ampia varietà di preferenze e rituali. I dati raccolti rivelano abitudini, emozioni e anche contraddizioni che ruotano intorno al risveglio e alla colazione.

Kellogg's indaga le abitudini degli italiani a colazione

Effetto bollette dell’energia sul carrello della spesa: prezzi +2,2% a febbraio

Le bollette dell’energia fanno decollare i prezzi nel carrello della spesa. Secondo le stime preliminari Istat, a febbraio i prezzi al consumo del grocery (beni alimentari e prodotti per la cura della casa e della persona) si attestano, su base annua, al +2,2% dal +1,7% di gennaio. L’indice generale (comprende tutti i prodotti e servizi) sale invece dall’1,5% all’1,7%.

Effetto bollette dell’energia sul carrello della spesa: prezzi +2,2% a febbraio

Prezzi in aumento per uova e latte

In occasione delle tradizionali festività di Carnevale, Bmti ha condotto un’analisi sulle principali materie prime utilizzate nell'industria dolciaria. Nello specifico, Bmti ha esaminato l’andamento dei prezzi di uova, farina, latte e burro, registrando tendenze di crescita per alcuni ingredienti chiave e una stabilità per altre materie prime.

Prezzi in aumento per uova e latte

I surgelati segnano +1,3 a volume nel retail

Iias-Istituto Italiano Alimenti Surgelati, in occasione del “Frozen Food Day” che si celebra il prossimo 6 marzo, anticipa i dati di consumo 2024 di alimenti surgelati in Italia. I primi dati rilevati lungo la Penisola relativi al canale retail evidenziano come nell'ultimo anno il comparto dei prodotti surgelati abbia confermato la propria solidità, registrando  un ulteriore incremento nei consumi tra le mura domestiche, che raggiungono quota 652.643 tonnellate rispetto alle 645.000 registrate nel 2023. Un dato positivo e incoraggiante che sottolinea come il consumo di prodotti surgelati in Italia sia aumentato a un ritmo senza precedenti negli ultimi anni, per poi stabilizzarsi su livelli elevati: negli anni della pandemia gli italiani hanno introdotto abitualmente nella propria alimentazione questi prodotti, riconoscendone l’elevato valore qualitativo e apprezzandoli anche in termini di gusto e di risparmio economico, e poi hanno continuato ad aumentarne il consumo. In termini percentuali, nel retail si registra una crescita a volume del +1,3% rispetto ai consumi domestici 2023.

I surgelati segnano +1,3 a volume nel retail

Il bio italiano è in crescita

Prosegue la crescita del biologico italiano. A confermarlo è l’Osservatorio Sana che Nomisma ha presentato a Bologna Fiere in occasione di Sana Food 2025, in occasione della prima giornata di Rivoluzione Bio 2025, gli Stati generali del biologico, organizzati in collaborazione con FederBio e AssoBio. I dati evidenziato sia una crescita nel mercato interno, grazie a una crescente espansione dei consumi, sia nei mercati internazionali, trainati dal binomio bio-made in Italy. Nel 2024 le vendite alimentari di prodotti bio sul mercato nazionale superano i 6,5 miliardi di euro, mentre l'export agroalimentare biologico consolida il suo andamento positivo raggiungendo i 3,9 miliardi di euro (+7% rispetto al 2023).

Il bio italiano è in crescita

Buoni sconto, nel 2024 domina il food

Sono 305 milioni i buoni sconto distribuiti in Italia nel 2024, in crescita dell’9,6% rispetto al 2023. Il valore complessivo del settore ha così raggiunto 465 milioni di euro, con un aumento del 12,9% rispetto all’anno precedente e un valore medio per singolo buono di 1,52 euro (+2,7% rispetto al 2023). Sono questi i dati emersi dallo studio “Il mercato del couponing in Italia nel 2024” realizzato da Savi, marketing technology company attiva nella gestione dei servizi legati all’utilizzo dei buoni sconto e all’analisi dei dati nel mercato della Gdo e non solo. La ricerca è stata condotta sulla base dei dati generati da oltre 38.000 rivenditori che comprendono insegne della Gdo, drugstore, specializzati e farmacie (esclusi i discount) e rappresentano la quasi totalità delle aziende del settore in Italia.

Buoni sconto, nel 2024 domina il food
       
       

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