Nexture ha firmato un accordo per l'acquisizione di Sipral Padana, gruppo italiano specializzato nella produzione di ingredienti semilavorati a valore aggiunto per l’industria del food & beverage.
Il completamento dell'operazione è soggetto alle consuete condizioni di closing, incluse le approvazioni normative, ed è attualmente previsto nel corso della prima metà del 2026.
“Integrando le competenze di Sipral negli ingredienti a valore aggiunto con la nostra presenza sui mercati globali, non solo ampliamo il nostro portafoglio prodotti, ma rafforziamo anche la nostra capacità di offrire competenze e soluzioni specializzate in diversi canali. Questa acquisizione strategica è un chiaro esempio della volontà di Nexture di contribuire alla diffusione e alla valorizzazione del know-how italiano e degli ingredienti di alta qualità nel mondo”, ha commentato Gabriele Del Torchio, amministratore delegato di Nexture.
“Siamo molto entusiasti di unirci a Nexture e al suo azionista, Investindustrial. L’operazione rappresenta un’opportunità straordinaria per Sipral per potenziare il proprio percorso di crescita a livello internazionale ed espandere ulteriormente la propria presenza in Europa e oltre. L’integrazione con Nexture ci consentirà di offrire ai nostri clienti una gamma ancora più completa di ingredienti di alta qualità e a valore aggiunto”, ha dichiarato Gianpietro Corbari, amministratore delegato di Sipral.
A seguito dell’acquisizione di Frulact, il cui accordo è stato firmato poco più di un mese fa, l’acquisizione di Sipral segna una nuova tappa nell’ambiziosa strategia di crescita attraverso acquisizioni di Nexture – un programma sviluppato con il supporto operativo del Value-creation Advisory Team di Investindustrial.
Dall’entrata di Investindustrial, quando l’azienda includeva solo Csm Ingredients e generava 517 milioni di euro di fatturato, Nexture si è evoluta in un player globale nel settore degli ingredienti ad alto valore aggiunto, con ricavi annuali stimati di circa 1,2 miliardi di euro – proforma includendo le recenti acquisizioni di Frulact e Sipral.
A seguito del completamento delle acquisizioni di Frulact e Sipral, la presenza industriale del gruppo è destinata ad ampliarsi dagli otto stabilimenti iniziali a 29 impianti a livello globale, di cui due in Nord America, quattro in Africa, uno in Asia e i restanti 22 distribuiti in otto paesi europei. Parallelamente, si prevede un incremento dei centri di ricerca e sviluppo dagli otto di Csm Ingredients a 21, e della forza lavoro da 1.400 a oltre 2.800 dipendenti.
Con sede a Bagnolo Cremasco (Crema), Sipral impiega oltre 130 persone, gestisce cinque stabilimenti produttivi sul territorio italiano e sviluppa una vasta gamma di prodotti, tra cui creme e farciture anidre, grassi e oli, ingredienti a base di frutta secca, ingredienti per gelato artigianale, miscele per panificazione e soluzioni per la colazione pronte all'uso. La società prevede di generare ricavi superiori a 80 milioni di euro nell’esercizio che si concluderà al 31 dicembre 2025. Sipral commercializza i propri prodotti in oltre 20 paesi nel mondo attraverso un approccio multicanale e un’offerta in grado di rispondere a un’ampia gamma di esigenze dei clienti, facendo leva su marchi di riconosciuto valore quali Marcagel, Effedue, Facci, Creami, Casa della Mandorla e Living Breakfast.
Mediobanca ha agito in qualità di advisor finanziario per Nexture, Investindustrial Capital Markets ha agito come advisor per la strutturazione degli aspetti di finanziamento dell’operazione, PedersoliGattai come consulente legale m&a e Paul, Weiss come consulente legale per il finanziamento. L’Investindustrial Operational Improvement Advisory Team e McKinsey & Company hanno agito come advisor per la due diligence commerciale e operativa, PricewaterhouseCoopers per la due diligence finanziaria, fiscale e IT, e Ramboll per la due diligence ambientale, su salute e sicurezza.