Luci e ombre sull’agrifood italiano. Infatti, mentre, da un lato, il comparto raggiunge cifre record, dall’altro i consumi interni, in casa e fuori, sono fermi ai livelli del 2015 e la minaccia daziaria incombe.
Luci e ombre sull’agrifood italiano. Infatti, mentre, da un lato, il comparto raggiunge cifre record, dall’altro i consumi interni, in casa e fuori, sono fermi ai livelli del 2015 e la minaccia daziaria incombe.
Il Centro studi di Unimpresa, la più rappresentativa associazione italiana di aziende per numero di associati, sorta come raggruppamento di artigiani e Pmi, lancia l’allarme. Vediamo perché.
Buone notizie per la ristorazione. Il settore è protagonista di una significativa ripresa dell’occupazione. Ma questo al prezzo di una falcidia di aziende. Il paradosso è apparente, come spiega Fiepet, l’associazione dei pubblici esercizi di Confesercenti, che ha realizzato un approfondimento sulla base dei dati camerali e del registro Asia Istat (Registro statistico delle imprese attive).
È tornata, mercoledì 14 maggio, la giornata nazionale Legalità ci piace, indetta da Confcommercio, con varie iniziative e due indagini, una svolta da Confcommercio nazionale e l’altra da Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza.
Aumenta anche nel 2024 la vendita di prodotti di seconda mano. Perché?
Cibo e giovani: un rapporto facile o difficile? Né l’uno, né l’altro. Se mai una relazione di amore e, qualche volta, di prudenza, che si adatta, senza grandi scostamenti, al quadro generale della popolazione over 35. Ma il prezzo detta legge...