Non si arrestano le compravendite di centri commerciali che, specialmente quest’anno, sono state protagoniste nel mondo del real estate non residenziale.
Da gennaio, senza contare gli outlet, le acquisizioni divulgate, o annunciate, sono state circa cinque. Per non parlare di alcuni, e profondi, interventi di restyling, o di piani di rifinanziamento.
Pradera, infatti, assistita da JLL, come advisor, ha ceduto BariMax Shopping Village a Focus Estate Management, gruppo di investimento internazionale specializzato nel comparto retail.
BariMax, situato in una posizione facilmente raggiungibile dalle città di Bari e Foggia, ha una superficie utile di 18.785 metri quadrati e conta 14 unità commerciali, tra le quali un superstore Famila (di 1.600 mq, appartenente a gruppo Megamark di Trani), Arcaplanet, Cisalfa, Euronics, Ovs, Prénatal… Il parcheggio dispone di quasi mille posti.
Il retail park, ultimato e inaugurato, dal gruppo pugliese Giem, nel 2006 e, quindi, a un soffio dal ventesimo compleanno, si trova, fra l’altro, a circa 8 chilometri dall’Aeroporto Internazionale di Bari-Karol Wojtyla (7,26 milioni di viaggiatori nel 2024).
Focus EM, con base in Lussemburgo, contava, prima del deal BariMax, un patrimonio di 14 centri in 4 Paesi, per una Gla complessiva di 220mila metri quadrati e un valore degli attivi di 167 milioni di euro.
Il perimetro degli asset è suddiviso, fra Polonia (la prima nazione con 10 shopping center gestiti), Gran Bretagna (2 siti) e Repubblica Ceca (altri 2), mentre l’acquisizione della struttura pugliese segna l’ingresso di un nuovo operatore nel nostro mercato.
Il valore della transazione non è stato divulgato, anche se una fonte giornalistica estera parla di 18 milioni di euro. Come finanziatore è intervenuto Banco Bpm, il che conferma il crescente interesse degli istituti di credito verso questa tipologia immobiliare, la quale offre rendimenti particolarmente interessanti.
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