Unieuro e i servizi spingono Fnac Darty: 7 miliardi in 9 mesi

Nove mesi molto positivi per Gruppo Fnac-Darty. Grazie al deal Unieuro, consolidato da inizio anno, le vendite a rete corrente sono salite del 33 per cento.

Una nuova acquisizione?

E questo mentre sembra profilarsi una nuova acquisizione: a metà del mese scorso, infatti, l’emittente Bfm Business, ha rivelato che la multinazionale dell’elettronica e editoria sarebbe interessata a Engie Home Services. La filiale del Gruppo energetico Engie è specializzata su larga scala (circa 650 milioni di euro di ricavi da gennaio a settembre 2025) nell’installazione e riparazione di apparecchiature di intrattenimento, climatizzazione e caldaie.

La notizia è molto coerente con la nuova strategia del Gruppo, Beyond Everyday, che comporta uno sviluppo rapido e significativo nel mondo dei servizi/abbonamenti.

Trimestrale al rialzo

Il giro d’affari consolidato ha incassato un rialzo nel terzo quarter piazzandosi intorno ai 2,5 miliardi di euro (+34,6 a rete corrente e +1,6 like for like), mentre quello dei nove mesi ha toccato circa 7 miliardi, rispetto ai 5,2 del corrispondente.

Sulle vendite dell’ultimo trimestre, sottolinea il Gruppo, hanno anche inciso in modo molto favorevole il back-to-school, la crescita del segmento hardware, il lancio di un nuovo modello di console e, appunto, una crescente domanda di servizi al cliente. E il bello deve ancora venire... con la stagione del Black Friday e del Natale.

A fine settembre 2025 il margine lordo ha registrato una progressione di 55 punti base, mentre le vendite online sono aumentate del 7,6% tendenziale, con una quota del 20% sul totale.

Record in Portogallo e Spagna

La Francia ha fatto segnare, nei nove mesi, un aumento dei ricavi a rete costante dello 0,9%, grazie a un terzo trimestre dinamico (+1,7%), superando la media di mercato di oltre 2 punti.

Abbastanza allineato il resto d'Europa con un incremento tendenziale di un punto.

In Italia (Unieuro) il fatturato, al termine del nono mese, è risultato quasi stabile (-0,6 per cento a rete costante), con segnali positivi specialmente online.

Portogallo: qui lo sviluppo Lfl è del 6,5% trainato dalla solida performance sia del marchio Franc, sia di Darty, brand quest’ultimo, da poco lanciato nel Paese.

Altrettanto buoni i riscontri della Spagna: +6,2% con valide performance in tutte le categorie.

Nel Benelux il dato registra un incremento dello 0,9% a valore, grazie all’andamento del terzo trimestre (+6,3% Lfl).

In Svizzera, infine, la progressione è stata del 3,6%, un dato dovuto, ancora una volta, all’e-commerce e alle attività di servizio e abbonamento.

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