Dopo 136 anni di presenza nel settore, Gruppo Tonazzo ha deciso di chiudere le sue attività nel mercato della carne, per concentrarsi sullo sviluppo del brand Kioene, leader italiano della gastronomia vegetale.

Lidl diventa anche una catena brico: infatti, da circa un mese, la più grande azienda distributiva europea ha deciso di trasformare la propria linea di articoli per il fai da te e il giardinaggio, in veri propri negozi monomarca. I due punti di vendita pilota si trovano in Ungheria, a Biatobargy, nella parte settentrionale del Paese, e in Polonia, a Bytom, a Nord Ovest, quasi al confine con la Repubblica Ceca.

Transazione da 2,1 miliardi di dollari (1,9 miliardi di euro) nel mercato degli yogurt, dove General Mills cede, a una cordata composta da Lactalis e Sodiaal, la prima cooperativa lattiera francese, il proprio business nordamericano, che comprende marchi come Yoplait, Liberté, Go-Gurt, Oui, Mountain High…

Il fondo di private capital Italian fine food (Iff), promosso da Avm Gestioni, fa scorta di tartufi, e dopo avere acquisito, circa un anno fa, Savini tartufi di Forcoli (Pisa), azienda da 10 milioni di euro di fatturato, si regala anche l’80% di Stefania Calugi tartufi, impresa con un giro d’affari intorno ai 7 milioni e una crescita prevista, per il 2024, del 15 per cento.

Amazon apre il centro di distribuzione urbano Fresh di Peschiera Borromeo, nella città metropolitana di Milano. In concomitanza è stato annunciato il prossimo sbarco sulla piattaforma di una nuova private label di fascia alta, La Rosa dei gusti, linea di tipicità alimentari nata in casa Crai-Fratelli Ibba.

Dopo un decennio di assenza dal Paese, lasciato nel 2014 dopo soli quattro anni, Carrefour torna in India, grazie a un accordo esclusivo di franchising con Apparel group, conglomerata di moda con 2.200 punti vendita, sede a Dubai e una copertura di 14 nazioni, fra Emirati, Arabia Saudita, Estremo Oriente, Egitto e Sudafrica.