Ceduto Talenti Village per 30 milioni

Ceduto Talenti Village per 30 milioni
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Arecneprix, di gruppo Illimity, in qualità di asset manager, ha concluso la vendita del centro commerciale capitolino.
La parte acquirente non è stata rivelata, nonostante l'importanza del deal. Il che fa pensare che non si tratti di un investitore istituzionale, il quale avrebbe dato ampia visibilità al fatto.
Un totale restyling
Il complesso, nato nel 2007 come Dima shopping Bufalotta, sorge nel quartiere Talenti – o Monte Sacro Alto – nell’area Nord-Est di Roma, mentre l’operazione ha un valore complessivo che supera i 30 milioni di euro.
Come si legge in una nota, “nel successo della transazione è stato determinante il contributo di Svicom, che ha operato in veste di property manager, assicurando continuità operativa, presidio strategico e sviluppo del centro”.
Ubicato all’interno di un’area della Capitale che, negli ultimi anni, ha registrato una significativa espansione urbana, Talenti Village ha vissuto un importante intervento di riqualificazione promosso dalla stessa Arecneprix, che ne ha assunto la gestione all’inizio del 2022.
Questo ha permesso al centro di diventare un polo di aggregazione per il territorio, giocando un compito fondamentale nel riposizionamento.
Superando la sua tradizionale vocazione commerciale, Talenti Village ha preso il ruolo di asset a uso misto, grazie a un progetto che ha previsto una profonda rivisitazione dell’identità del complesso: dal ripensamento dell’offerta commerciale alla definizione di un nuovo nome e marchio, fino a un intervento di restyling architettonico, con l’introduzione di nuovi arredi, aree di sosta, spazi dedicati al gioco e ambienti per il lavoro agile.
Il risultato ha portato alla creazione di un hub urbano di 18 mila mq circa, su due livelli, con oltre 60 punti vendita, una food court, interna ed esterna, più, appunto, spazi di coworking e zone destinate al relax.
Fatturato in crescita del 63%
Fra i tenant principali ci sono un ipermercato Carrefour, Mondo Convenienza, Tedi, Pepco, Satur (un centinaio di negozi di casalinghi ed elettrodomestici), Moby Dick (12 grandi superfici specializzate nell’acquariologia e nei prodotti per la cura e l’alimentazione degli animali), Odstore. La ristorazione comprende sette insegne, fra le quali Alice Pizza, Burger King, Pascucci, I love poke…
Dal 2023 Talenti Village ha registrato un incremento di affluenza di quasi il 50%, arrivando a superare i 4 milioni di visitatori annui, oltre a una vistosa crescita del fatturato (+63%) e a un tasso di occupazione degli spazi del 95 per cento. Questi risultati hanno consolidato il ruolo del centro commerciale come riferimento principale per un bacino di oltre 600mila abitanti.
A giugno 2024, in occasione dei Cncc Marketing Awards, il centro ha ottenuto due premi, “Best of Category” (nella categoria Brand Awareness e Repositioning), e il riconoscimento “Certificate of Merit” per la Csr.
Nel 2025 ha conseguito di nuovo il “Certificate of Merit” nella categoria ‘Low Budget’, con il progetto “Undergames – Il festival della competizione underground”.
Daniele Levi Formiggini, head of real estate services di Arecneprix, ha sottolineato che «Talenti Village è un esempio concreto di come un centro commerciale possa evolversi in un autentico spazio di comunità, capace di coniugare shopping, servizi, cultura e inclusione sociale».
Ascolta anche il podcast:
Svicom, nel 2024 continua la crescita dei centri commerciali
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