Mondadori Store entra nei libri usati

Iniziativa all’insegna della circolarità e del risparmio per Mondadori Store, che diversifica la propria attività in direzione omnicanale.

La catena, leader in Italia per numero di punti vendita, con un totale superiore ai 500 insediamenti commerciali – 561 per la precisione -, ha infatti stipulato una collaborazione esclusiva con la startup londinese Zeercle, che è una delle maggiori fornitrici di servizi di riacquisto di libri in Europa.

I negozi coinvolti sono già trecento

Così, da una decina di giorni, ossia a partire dal 17 giugno, negli oltre 300 negozi Mondadori aderenti al servizio è possibile consegnare i propri libri usati – dalla narrativa alla saggistica, dai titoli per i più piccoli, fino ai classici – ricevendo in cambio una gift card - corrispondente al valore attribuito ai volumi - utilizzabile sia nei punti vendita, sia su Mondadoristore.it.

Il servizio funziona in modo molto semplice: chiunque desidera vendere il proprio usato – scolastica esclusa – può entrare nel sito dedicato, all’indirizzo mondadori.zeercle.com, e scannerizzare il codice a barre di ogni singolo articolo, o inserire il codice Isbn, per averne immediatamente la valutazione.

Una volta creato il proprio “carrello” è sufficiente portare i libri in uno dei punti vendita, fornire il codice al personale della libreria che, dopo avere controllato lo stato dei beni, fornirà, appunto, al cliente, una carta spendibile subito.

«Grazie alla partnership con Zeercle il nostro network di librerie si apre, per la prima volta, al mercato dei libri usati, un settore in rapida crescita - ha sottolineato Francesco Riganti, direttore marketing di Mondadori Retail -. Il servizio – coerente con la missione di Mondadori Store di diffondere cultura e intrattenimento a un pubblico sempre più vasto – ha come cardine l’omnicanalità: l’esperienza inizia nelle case delle persone, continua con il digitale, per poi accompagnare lettrici e lettori nelle nostre librerie».

Zeercle scopre l’Italia

Anche per Zeercle, nata nell’aprile 2023 su iniziativa dell'imprenditore Eric Gagnaire, attuale Ceo, si tratta di una prima volta, cioè del lancio dell’attività in Italia, nazione che va ad aggiungersi a Gran Bretagna, Austria e Germania. Le cifre chiave della startup sono molto interessanti: 15mila libri “processati” ogni giorno e 50mila gift card distribuite nel corso del 2024.

Mondadori Retail, nel 2023, ha realizzato ricavi pari a 215,5 milioni di euro. A fine 2024 i negozi diretti erano 54.

È proseguita, anche lo scorso anno, la politica di sviluppo e manutenzione del network fisico, messa in atto ormai da tempo. I negozi diretti, si attestavano a fine anno a 54 unità.

Da ricordare che, a partire dal 1° febbraio 2024 è entrato a fare parte del circuito l’insegna di fumetterie Star Shop che, al 31 dicembre 2024, contava 18 punti di vendita a gestione diretta e 41 in franchising.

Interessante notare, infine, che secondo un’indagine condotta da Wallapop in collaborazione con Mup, il settore dei libri usati aveva, già nel 2023, numeri di tutto rispetto, visto che 18 milioni italiani (47,8% degli utenti) dimostravano di apprezzarli per quanto riguarda i grandi classici della letteratura. In seconda posizione i saggi e in terza i libri per bambini, che contavano, rispettivamente, 8,9 milioni e 7,6 milioni di utenti.

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