Secondo i sindacati il personale, essendo per l’80% avventizio, non avrà neppure accesso a forme di sostegno al reddito, se non la disoccupazione agricola, che comunque non potrà essere riscossa prima del 2025.
Niente sconto sulle accise e, per giunta, aumento dei costi e inflazione hanno penalizzato un comparto che dà lavoro a più di mille aziende nazionali.
Nonostante consumi stabili e dinamiche inflattive, gli indicatori finanziari dimostrano che a premiare è sempre di più la qualità del prodotto.
Il rafforzamento deriva da un accordo con Crédit agricole Italia. Marco Stevanato, ad di Arsenale: «Il discount è un asset molto solido per contrastare i rischi di recessione».
Le due aziende resteranno indipendenti, ma rappresenteranno un giro di affari superiore ai 500 milioni di euro, costituendo il leader italiano.
L'edificio era già stato un supermercato di un'altra insegna. I lavori condotti lo hanno totalmente rinnovato portando, fra l'altro, a ottenere la classe energetica A1.
Il finanziamento di Banco Bpm, con garanzia Sace, permetterà alla società gragnanese un ulteriore passo nella sostenibilità.
Il timone passa a Flavio Ferretti, che ha svolto la sua lunga carriera in Lavazza e che é presidente di Ibc.
La stazione, la più grande d'Italia, conta un passaggio quotidiano di 480 mila persone. I punti vendita sono 180 su una Gla di 42 mila metri quadrati.
L'obiettivo parte da un giro d'affari attuale di 2,8 miliardi e ipotizza un Cagr annuo del 3 per cento. Il resto verrà da sinergie e crescita per linee esterne.
L'operazione, partita in marzo, entra nel vivo, grazie a un piano industriale multimilionario.
L'investimento è stimato in 50 milioni di euro, mentre il fatturato aziendale, in continua salita, supera oggi i 140 milioni di euro.
Lo ha anticipato il ministro Francesco Lollobrigida a Bruxelles. Durante questo mese di maggio anche Migros ha messo da parte il sistema francese.
La multinazionale belga acquista la maggioranza in precedenza controllata dal private equity paneuropeo Apheon.