di Luca Salomone

Cambia l’assetto di Dorelan, specialista degli articoli per il sonno: la famiglia Tura, con un investimento di 50 milioni di euro, diventa azionista unico, acquisendo, in modo consensuale, le quote della famiglia Bergamaschi che, insieme ai Tura, ha fondato l’azienda oltre mezzo secolo fa.

La nuova governance sarà nominata nei prossimi mesi.

Dorelan ha cifre di grande rilievo: il fatturato consolidato supera i 104 milioni di euro, i negozi monomarca sono 200 nel mondo (per esempio in Francia, Algeria, Corea e Taiwan), 2 mila i rivenditori che operano in 60 Paesi e i collaboratori 500.

Il sito produttivo forlivese è di oltre 40 mila metri quadrati, di cui 10 mila destinati al magazzino e realizza ogni giorno più di 2 mila articoli. Il tutto per rifornire 4 mercati: domestico, export, contract e navale.

Dorelan nasce nel 1968, quando Diano Tura e Pietro Paolo Bergamaschi decidono di lasciare l’azienda in cui lavoravano per dedicarsi a un progetto più ambizioso: realizzare materassi di alta qualità.

I primi prodotti vengono realizzati in un piccolo garage di Forlì, con quel gusto e quella manualità che contraddistinguono gli artigiani italiani.

Nel corso degli anni, l'azienda è cresciuta, fino a diventare un punto di riferimento nel settore del bedding, dove offre una gamma completa: materassi, letti, sommier, reti, topper, guanciali e complementi d’arredo per la camera da letto.