La mozzarella Gioiella acquista I Freschi

La mozzarella Gioiella acquista I Freschi
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Acquisizione nell'alimentare italiano di alta qualità, con Gioiella, di Gioia del Colle, in provincia di Bari, che rileva la quota di controllo della società I Freschi.
Quest'ultima, con sede a Cadriano, frazione di Granarolo dell’Emilia, nell’area metropolitana di Bologna, ha, come attività principale, il servizio.
In altre parole, si occupa di rifornire quotidianamente, grazie ad arrivi giornalieri, prodotti freschi e stagionati, come salumi, formaggi e altro, ai negozi specializzati e ai ristoranti, assicurando alimenti di alto livello e sempre in perfetto stato di conservazione.
Un distributore con clienti illustri
Fondata nel 2013 dalla famiglia Realti, l’azienda ha clienti illustri, come Igor (gorgonzola), Brazzale e Consorzio Latterie Virgilio, per un fatturato 2023 che, secondo i dati camerali, ha superato 3,4 milioni di euro e una piccola perdita, di circa 34mila euro.
L’azienda lavora con automezzi propri su Bologna e Provincia e in tutta Italia, grazie all’utilizzo di corrieri refrigerati.
Gioiella, nata nel 1946, fondata e controllata interamente dalla famiglia Capurso, è nota soprattutto per la Mozzarella Dop, oltre che per molte altre eccellenze casearie come stracciatella, burrata, scamorza, formaggi affumicati e specialità, tutte fatte a mano, con latte pugliese. L’assortimento è arricchito da alimenti bio e senza lattosio.
L’azienda, che si rivolge sia al dettaglio sia al mondo della ristorazione, operando anche oltre confine, vanta ben 15 certificazioni, di prodotto, di processo e di sostenibilità.
Fatturato e utile ragguardevoli
La società capofila del gruppo, Capurso azienda casearia Srl, ha chiuso il 2023 con un giro d’affari molto significativo, superiore a 124 milioni di euro e con utili di oltre 5,2 milioni di euro.
Studio legale Silaw, che ha assistito le due parti nell’operazione, spiega che “l’acquisizione de I Freschi da parte di Gruppo Gioiella – nell’ambito di una strategia di crescita commerciale e penetrazione capillare delle principali città italiane – ha lo scopo di rafforzarne il posizionamento nel mercato emiliano–romagnolo e, allo stesso tempo, implementare un rapporto diretto con i clienti retail e con la ristorazione”.
La Mozzarella di Gioia del Colle, che ha un proprio consorzio, ha conseguito lo status di Dop nel 2020.
Nel 2023, secondo, il "Rapporto 2024 Ismea-Qualivita", la Dop economy pugliese, forte di 60 prodotti sotto disciplinare, presentava un valore di 628 milioni di euro, dovuti a 16.289 operatori delle varie filiere.
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