La Doria: 650 milioni di euro di obbligazioni per la crescita
La Doria: 650 milioni di euro di obbligazioni per la crescita
- Information
Il colosso campano ha portato a termine con successo una nuova emissione da 125 milioni di euro, strutturata da un pool di istituti, guidato da Deutsche Bank e composto da Imi-Intesa Sanpaolo, Bnp Paribas, Crédit Agricole, J.P. Morgan, Goldman Sachs, Ubs Investment Bank e Unicredit.
Peraltro, come ricorda il quotidiano Bebeez, questo si somma a un altro prestito obbligazionario, collocato in maggio, partendo da una base di 500 milioni, poi aumentanti di altri 25.
Facendo le somme il gruppo di Angri (Salerno), leader nelle conserve rosse, nei legumi, nei succhi di frutta a marchio del distributore, ha raccolto, in breve tempo, 650 milioni di finanza fresca, per vari scopi: rifinanziamento completo di un debito bancario di 346 milioni di euro, emissione di dividendi straordinari, nuove operazioni di crescita, come, in luglio, l’acquisizione di Clas, specialista del pesto, seguito da un accordo raggiunto con Pastificio di Martino, che le ha permesso, tramite l’acquisto del ramo di azienda private label della stessa Di Martino, di entrare nel business della pasta.
Controllata, dal 2021, al 65% da Investindustrial, affiancata dalla famiglia Ferraioli, La Doria ha generato, nel 2023, ricavi in crescita di oltre il 20%, arrivando a 1,228 miliardi di euro, rispetto ai 1,018 miliardi di euro dell’esercizio precedente.
Buoni anche i risultati del primo semestre, i quali evidenziano ricavi per 636 milioni di euro e un Ebita di 77 milioni di euro.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.