Un deal molto 'succoso' per La Doria: il colosso di Angri (Salerno) si compra il 100% di Clas, importante azienda ligure specializzata nei sughi e pesti ambient per i principali marchi dell’industria e le maggiori insegne della Gdo italiana e straniera.

In sostanza un’operazione molto coerente con il profilo della compratrice, notoriamente leader delle private label nelle categorie delle conserve rosse, dei legumi e dei succhi di frutta.

Clas, con sede a Chiusanico (Imperia) ha fatturato, nel 2023, 75 milioni di euro, mentre La Doria vale ben 1.228 milioni.

A cedere la società sono il private equity lussemburghese Equinox (azionista al 90%) e, per il restante 10% del capitale, Cominter, società di trading alimentare.

Il portafoglio prodotti di Clas, come detto, è incentrato specialmente sui pesti, lavorati con basilico 100% italiano, che hanno un’incidenza del 90% sui ricavi e poi sui sughi pronti per pasta (8%) e, ancora (2%), su altri condimenti.

L’impresa gestisce un sito produttivo presso la propria sede e conta quasi 150 dipendenti – tra assunti a tempo indeterminato e stagionali – operando, oltre che in Italia, soprattutto in Germania, Francia e Regno Unito, dal momento che le vendite internazionali rappresentano circa il 90% del totale, mentre la produzione complessiva 2023 è stata di 90 milioni di vasi.

Il mercato dei sughi pronti, compreso il pesto ambient, sta registrando tassi di crescita significativi sia in Italia sia oltre confine e, grazie all'entrata di Clas nel gruppo, La Doria potrà espandere ancora di più la sua presenza in un settore in cui opera già da molto tempo e che ha fatto registrare, nel 2023, un 26,2% di crescita anno su anno. Ma potrà anche crescere ulteriormente nel co-packing industriale.

Il closing, subordinato all’autorizzazione dell’Antitrust, è programmato a breve, già entro la fine di settembre.