Continuano le operazioni di espansione di Carrefour, che ha rilevato una quota del 10% del capitale di una catena specializzata in prodotti halal.
Lo scrive il giornale francese L’Informé, che spiega che l’operazione vale 10 milioni di euro.
Hmarket, fondata dalla famiglia Guelli, ha 22 punti vendita tra il Belgio (2 indirizzi) e la Francia e sta seguendo una traiettoria di rapido sviluppo.
Negli ultimi anni l'insegna, diffusa soprattutto nella Regione Île-de-France, ha iniziato a collaborare con il gruppo francese per la fornitura di alimenti private label che rispettino i precetti islamici. Ma l’ingresso nel capitale rafforzerà la partnership e permetterà a Carrefour di espandere la propria quota di mercato presso le famiglie musulmane.
Alcune valutazioni dicono che la popolazione islamica è costituita, nell’Esagono, da circa 6 milioni di persone, ovvero poco meno del 10% del totale nazionale. Si tratta della più ampia comunità musulmana dell’Europa occidentale.
Da precisare poi che il marchio ha acquisito da Carrefour alcuni punti vendita, prima sotto insegna Supeco.
Hmarket, che oggi conta 1.500 collaboratori, è stata fondata nel 2006 come macelleria islamica e si è poi sviluppata in molte altre categorie dell’alimentare, anche grazie a una strategia di prezzi veramente convenienti.
Secondo il quotidiano specializzato Lsa, il fatturato di Hmarket, ha così raggiunto i 300 milioni di euro, che corrispondono a 12 milioni di euro per punto vendita. Ogni supermercato ha una clientela giornaliera di 33mila consumatori.
Continuano insomma, dopo la vendita a NewPrinces della filiale italiana, le operazioni di crescita per linee esterne e tramite nuove alleanze del colosso d’oltralpe, che in Patria realizza quasi la metà del proprio giro d’affari, ossia 43,6 miliardi su un totale 2024 di 94,6 miliardi di euro.
Poco tempo fa, per esempio, il gruppo ha acquisito SuperA, una piccola catena argentina i cui negozi saranno convertiti integralmente in Carrefour Express.