Nel 1997 Carlo Palmieri, a San Prospero in provincia di Modena, inventò la prima mortadella insaccata e cotta nella cotenna naturale. Ora, questa storia vera diventa una favola.
A raccontarla sono la terza e la quarta generazione della famiglia Palmieri e l’agenzia Armando Testa Torino.
Per celebrarne l’essenza, è stato scelto uno stile visivo completamente diverso dai soliti, recuperando la tecnica del “passo uno”, un lavoro fotogramma per fotogramma che restituisce il valore della manualità e delle cose fatte con amore.
L’interesse della famiglia Palmieri per l’animazione e per questa tecnica ha incontrato la storica vocazione di Armando Testa per l’immaginazione visiva e il linguaggio artigianale del frame-by-frame. Da questa sintonia, è nato un cortometraggio dal gusto cinematografico più che un classico spot pubblicitario.
Il racconto, pensato come format che potrà avere anche altri episodi, prende vita da un libro le cui pagine sono fette morbide e profumate di mortadella. Si entra quindi a San Prospero e si conosce Nonno Carlo e la sua “ossessione”: rendere la mortadella ancora più buona.
Nel suo laboratorio, seleziona le migliori carni, dosa gli ingredienti più nobili, cuce una cotenna naturale come fosse una veste magica, ferma il tempo della cottura e infine timbra con il fuoco la sua creazione. Nasce così una mortadella talmente unica da essere definita “una Favola”. Il nuovo spot dedicato a Mortadella Favola è on air in tv nei formati 30 e 15 secondi, in radio e al cinema con uno spot da 45 secondi.
“Abbiamo voluto raccontare la nostra storia con lo stesso amore e la stessa cura che mettiamo in ogni mortadella Favola - spiega Francesco Palmieri, amministratore delegato del Salumificio Palmieri –. Lo spot è un invito a entrare nel nostro mondo, dove tradizione e creatività si incontrano per dare vita a qualcosa di unico, proprio come accade ogni giorno nella nostra azienda”.