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Uniqlo ha fatto poker in Italia, alla stazione di Roma Termini

Uniqlo ha fatto poker in Italia, alla stazione di Roma Termini
Uniqlo, New York, Quinta Strada

Uniqlo ha fatto poker in Italia, alla stazione di Roma Termini

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Luca Salomone

Uniqlo incontra Grandi Stazioni retail: infatti, per il suo quarto insediamento nella nostra Penisola, il retailer giapponese di pronto moda ha scelto il principale scalo ferroviario del Paese (225 mila mq complessivi), forte di un passaggio quotidiano di 480 mila persone al giorno e 150 milioni di viaggiatori all’anno.

Nel  complesso della stazione i metri quadrati dedicati a commercio e ristorazione sono già 42 mila e le insegne più di 180.

La notizia nella notizia è che si tratta del primo Uniqlo europeo sviluppato in un’ottica di travel retail.

"Uniqlo Termini - scrive l'azienda - rende omaggio all'eterna bellezza della città e si fonde con il design contemporaneo del complesso ferroviario. Progettato in partnership con Thirtyone Design + Management - studio di design fondato nel 2015 da Claudia Campone - il nuovo 'store' si presenta come un volume vetrato, accessibile dalla galleria centrale della stazione, e racconta la fusione tra architettura e storia, in un continuum visivo che permette di ammirare la stratificazione della Capitale".

Da osservare che Thirtyone è un partner ricorrente, visto che ha già contribuito alla realizzazione dei monomarca Uniqlo di Edimburgo Princes Street (partito il 25 aprile 2024 e primo in Scozia), di Roma Galleria Alberto Sordi e al flaghsip della Grand Rue di Lussemburgo, primo e per ora unico nel Principato.

Aperto dal 19 settembre il negozio travel, annunciato quest’estate, è di 960 mq su un livello unico ed è, appunto, il secondo indirizzo romano, dopo quello, centralissimo, della Galleria Alberto Sordi (marzo 2024, 1.300 mq).

Gli altri due sono il 'portabandiera' di Milano Piazza Cordusio (settembre 2019, 1.500 mq) e il negozio di Milano Piazza Gae Aulenti (maggio 2024, 800 mq).

Tutte location ad altissimo traffico e che dimostrano l’accelerata impressa dall’insegna nel Bel Paese, accelerata che diventerà ancora più rapida in futuro.

In calendario ci sarà anche un centro commerciale? Possibile. Anche se Uniqlo sembra prediligere le high-street, nelle nazioni vicine è attivo, per esempio, nei centri (prime) Westfield Glòries e Westfield La Maquinista di Barcellona, à Le Terrasses du Port di Marsiglia, a La Part Dieu di Lione, a Westfield Parly 2 di Le Chesnay-Rocquencourt (Parigi metropolitana), a Westfield Stratford di Londra e via citando.

Attualmente Uniqlo (gruppo Fast Retailing) ha circa 80 indirizzi in Europa, su un totale di 2.500 nel mondo, con l’Asia a fare la parte del leone. Però anche Canada e Stati Uniti sono ben presidiati.

In forte crescita sono proprio gli States, dove il giapponese ha già 7 Pdv, tutti a New York. Ma, a quanto pare, in ottobre è previsto l'ingresso in Texas, Stato dove il brand ha programmato 5 aperture nelle maggiori città, fra le quali Dallas e Houston. Seguiranno altri 6 opening in California.

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