Nel cuore di China Central Place, il quartiere del lusso nella zona est della città, ha aperto Piazza Italia che, con una superficie di 3.600 mq, 3 piani e 2mila referenze made in Italy, rappresenta il food center tutto italiano più grande al mondo. I risultati dei primi giorni con un solo piano aperto - più di 500 scontrini e 1.000 visitatori al giorno - fanno ben sperare per l’inaugurazione del secondo e del terzo, previste rispettivamente per settembre e ottobre.

Il centro di Pechino nasce su iniziativa di Trading Agro Crai - partecipata da Crai Secom, Consorzio Grana Padano, Cavit, Conserve Italia, Consorzio del Prosciutto di San Daniele, Frantoi Artigiani d’Italia, Gruppo Boscolo per la parte della ristorazione ed Emanuele Plata nel ruolo di amministratore delegato - e con il supporto di Simest, la finanziaria pubblico-privata che promuove lo sviluppo delle imprese italiane all’estero.

Shangai, Tiaanjim e Hangzhou sono le altre tre località scelte per completare, insieme a Pechino, il progetto iniziale di quattro negozi bandiera in Cina, per i quali è stato stimato un investimento pari a 9 milioni di euro e un fatturato a regime di 35-40 milioni di euro. I prodotti italiani importati saranno per il 40% alimentari confezionati, per il 30% formaggi e prosciutti, per il 20% vini e per il restante 10% olio di oliva. Il progetto prevede inoltre, in una seconda fase, lo sviluppo di una rete indiretta in franchising, di shop in shop e di cash & carry.

Aperto tutti i giorni dalle 7 del mattino alle 2 di notte (a seconda dei piani), il centro di Pechino offre un itinerario che prende il via dal primo piano (il terreno su strada in Cina), dove si incontrano la ristorazione veloce, il Caffè alla piemontese e la gastronomia, con servizio take away o per il consumo sul posto, dove spiccano prosciutti e formaggi fra i più noti come il San Daniele e il Grana Padano. Sono oltre cento, inoltre, le specialità della linea Piaceri Italiani Crai presenti nella galleria con tanti altri prodotti tipici del nostro Paese, dop, igp e l’alta gamma dei prodotti industriali .

L’enoteca di 145 mq promossa dalla cantina Cavit – che presenta, accanto a circa 50 vini di produzione propria trentina, diversi vini italiani tra i più apprezzati – e l’oleoteca con 70 etichette di extra vergine si trovano invece al secondo piano. A queste aree si aggiungono le isole della gastronomia calda e fredda, della pasta e della carne, quelle per la vendita di accessori per la cucina e per l’arredo della tavola, la Boscolo Academy, con lo scopo di insegnare come utilizzare il prodotto italiano, e ampi spazi per la degustazione e la promozione turistica sviluppate a rotazione da ogni regione o località d’Italia.

Al terzo  piano si trovano infine l’area di grande prestigio con il ristorante alla carta, il lounge bar per la pausa del te, dell’aperitivo o dei liquori del dopo cena e grandi sale per gli eventi.