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Conad Adriatico, la forza del brand. Nel 2024 i ricavi salgono a 2,3 miliardi

Antonio Di Ferdinando

Conad Adriatico, la forza del brand. Nel 2024 i ricavi salgono a 2,3 miliardi

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Emanuele Scarci

I territori, punto di forza della Margherita. Conad Adriatico stima che il 2024 si concluda con ricavi per 2,3 miliardi di euro, compresa la rete, contro 2,13 dell’esercizio precedente. Il solo consorzio cooperativo (senza la rete) chiuderà a 1,3 miliardi.   

«Siamo molto soddisfatti della performance di quest’anno - sottolinea l’amministratore delegato di Conad Adriatico, Antonio Di Ferdinando -, anche perché si arrivava da un biennio di grande inflazione che inevitabilmente avrebbe innescato un calo delle vendite».
Nel secondo semestre del 2023, infatti, la società ha ampliato il paniere dei prodotti Bassi&Fissi a marchio Conad fino a 900 e investito 15 milioni. L’ampliamento aveva l’obiettivo di avvicinare i prezzi di diverse categorie di prodotti nei punti vendita di prossimità a quelli dei discount. L’esperimento è partito dalla Puglia, dove Eurospin è il concorrente di riferimento, per poi estendersi a tutta la dorsale adriatica di competenza, dove la morsa del discount è tra le più elevate.

La marca conta

«Abbiamo definito un numero di referenze su un paniere di prodotti di prima necessità - racconta il top manager - portandolo a un livello di prezzo di pochissimi centesimi superiore ai discount. Questo alla fine ha pagato, ma all’inizio dell'operazione i valori diminuivano e i volumi non aumentavano. Abbiamo vissuto dei mesi difficili, con il dubbio di sbagliare, ma a partire da aprile c'è stata l'inversione di tendenza».

Quale la spiegazione? «Il consumatore - risponde Di Ferdinando - ha preferito acquistare un prodotto a marchio Conad garantito e certificato piuttosto che uno di qualche centesimo in meno ma di marca ignota. In questo modo abbiamo attratto più clienti o, quanto meno, evitato che i nostri andassero a fare shopping in un discount. Siamo molto soddisfatti anche perché ci siamo avvicinati di più al cliente. Alla fine contiamo di chiudere il 2024 con +5% dei volumi e +2% del valore, a parità di rete».

Anticipare i trend

Conad Adriatico, una delle 5 coop Conad, conta su 273 soci imprenditori e 453 punti vendita dislocati nelle Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata. La quota media di mercato sfiora il 18% e varia dal 32% in Abruzzo al 3,7% della Basilicata.

A livello di cooperativa nazionale, il futuro di Conad 2030 è visto con più specializzazioni (salute & benessere, petfood, polizze, servizi alle persone) e diversificazioni, fermo restando la rete tradizionale.
E a livello locale? «É la stessa strategia - risponde Di Ferdinando -. Abbiamo un’efficiente rete commerciale sul territorio ma dobbiamo seguire quelli che sono i trend del mercato. E, anzi, cercare qualche volta di anticiparli, pur non essendo semplicissimo, altrimenti rischiamo di arrivare sempre secondi».

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