Passano di mano 29 punti di vendita di Coop Centro Italia, che presidia l’Umbria e, in parte, la Toscana, con una rete di circa 100 punti di vendita - con format che vanno dai supermercati di vicinato agli iper - e un fatturato 2019 intorno ai 700 milioni di euro.

I negozi, con insegna Coop e InCoop, localizzati nelle province di Arezzo e Siena, sono stati rilevati da Terre di mezzo Srl, società immobiliare che fa capo Unicoop Firenze.

L’operazione, da attuare in 4-5 anni, era stata annunciata già nel 2018 e, secondo le due Coop, il fine era lo sviluppo di nuove forme di collaborazione, in quanto la gestione sarebbe rimasta in capo a Centro Italia.

A dare notizia del deal è stata ieri, 9 giugno, l’Agcm alla quale vengono segnalate le operazioni di concentrazione di una certa rilevanza.

Nella nota l’Autorità spiega che l’acquisizione riguarda “punti vendita al dettaglio nel settore della distribuzione moderna di beni alimentari e non alimentari di largo consumo” e che Tdm “ne rileva il controllo per effetto del consolidamento, in capo a Tdm stessa, della piena proprietà, conseguente all'estinzione del diritto di usufrutto di cui attualmente Coop Centro Italia è titolare”.

Il deal, in sostanza, riguarda gli immobili e non la gestione e l’esercizio dei supermercati. A fine 2019 Unicoop Firenze aveva 104 punti vendita e un fatturato lordo di 2,36 miliardi.