Dopo la recente entrata di Lidl, in aprile, cresce ancora e si diversifica ulteriormente la compagine associativa di Federdistribuzione, con l’ingresso di Marr: è la prima e, per ora sola, grande esponente del mondo del food service in Italia a sbarcare in una federazione che, fino a oggi, è stata sinonimo di Dmo.

Punto di riferimento per più di 45.000 operatori della ristorazione commerciale - ristoranti, alberghi, villaggi turistici - e collettiva, come mense, scuole e ospedali, il gruppo offre un vasto assortimento, che supera i 15.000 prodotti alimentari, soprattutto freschi, corredati da una proposta non alimentare per il fuori casa, il tutto corroborato da un’ampia gamma di marchi propri.

Parte di gruppo Cremonini, Marr ha realizzato, nel 2020, ricavi totali consolidati per 1.073,7 milioni di euro (1.695,8 milioni nel 2019 ante pandemia), con un Ebitda consolidato di 39,4 milioni di euro (128,5 milioni nel 2019).

Un vero colosso, attivo su tutto il territorio nazionale con 40 centri di distribuzione, una rete di oltre 850 addetti commerciali e una flotta di più di 750 automezzi: un insieme di risorse organizzate per soddisfare l’obiettivo della consegna dei prodotti nelle 24 ore, dalla ricezione dell’ordine.

Marr è guidata dal presidente, Ugo Ravanelli, dall’amministratore delegato, Francesco Ospitali e dal Direttore amministrazione, finanza e controllo Pierpaolo Rossi.

A oggi Federdistribuzione copre, grazie ai propri associati, una rete superiore a 15.000 punti vendita, che danno lavoro a più di 220.000 addetti e raggiungono un fatturato complessivo di 67 miliardi di euro, pari al 48% del totale Gdo.

Dice Alberto Frausin, presidente di Federdistribuzione: “Accogliere tra i nostri associati un’azienda che opera con successo nella ristorazione extradomestica da oltre 45 anni, significa riconoscere la dovuta importanza a un comparto fondamentale alla ripartenza del sistema economico del Paese. Questo ingresso rafforza ulteriormente la rappresentatività della nostra Federazione, impegnata a sostenere il settore del commercio in questa fase delicata, che guarda con fiducia all’uscita dalla crisi”.

Aggiunge l’Ad di Marr Spa, Francesco Ospitali: “Il nostro ingresso in Federdistribuzione è in linea con la scelta di Marr di porre attenzione agli aspetti di trasparenza, sostenibilità e alle tematiche di digitalizzazione, in un’ottica di innovazione e sviluppo dinamico, ma allo stesso tempo mantenendo saldi i principi della tradizione enogastronomica italiana, attraverso la valorizzazione dei prodotti del territorio e il sostegno alle filiere agroalimentari nazionali”.