Latteria Soresina: 15 milioni hi-tech

Capitali freschi per il primo produttore mondiale di Grana Padano. Latteria Soresina, infatti, ha ricevuto, da Bper Banca, un finanziamento di 15 milioni di euro per sostenere la propria crescita.

Si tratta della seconda operazione realizzata fra le due parti: la prima, di identico importo, era stata stipulata nel febbraio 2023 e aveva una durata di due anni.

Da 80 a 600 milioni di euro

La società cooperativa, con sede a Soresina (Cremona), che ha festeggiato in febbraio i 125 anni, essendo nata nel 1900, ha compiuto, nel primo quarto di secolo, un’escalation straordinaria: dagli 80 milioni di fatturato del 2000 a un consolidato intorno ai 600 milioni di euro nel 2024.

In parallelo le esportazioni sono salite da un valore prossimo ai 10 milioni, fino a 141 milioni di euro.

Questo ulteriore finanziamento, della durata di 4 anni, consentirà a Soresina di smobilizzare in modo flessibile, rotativo e sicuro parte del magazzino in stagionatura e di utilizzare la liquidità così generata a supporto degli investimenti.

La blockchain al servizio del credito

Bper, dal canto suo, avrà costantemente piena visibilità e presidio sulle merci oggetto dell’operazione grazie a un sistema di blockchain, con database digitali condivisi tra la banca e il produttore.

Sottolinea il presidente di Latteria Soresina, Tiziano Fusar Poli: «Questa innovativa impostazione, attraverso tecnologie evolute, permette un efficace controllo in tempo reale del prodotto dato in garanzia.

«È un percorso di accesso al credito per le imprese come la nostra che, avendo in magazzino prodotti a lunga stagionatura, necessitano di finanziamenti correlati al ciclo produttivo, anche al fine di sostenere la gestione corrente e gli investimenti orientati all’efficienza e alla crescita. La digitalizzazione e le nuove tecnologie sono strumenti sempre più indispensabili a generare sviluppo e ad accompagnare le società e gli imprenditori nell’essere sempre più competitivi e dinamici».

Fra le operazioni di crescita più recenti spicca l’acquisto congiunto, con gruppo Zanetti, di Saviola (Grana Padano, Parmigiano Reggiano e altri prodotti caseari). La società target (143 milioni di ricavi) è stata poi suddivisa, come previsto, fra i due acquirenti a partire dal primo aprile 2025.

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