Nuovo e significativo insediamento commerciale per Esselunga, che, dopo l’annuncio di sei prossime aperture, si prepara all'ingresso, nel 2022, in Mind-Milano innovation district, il quartiere che avanza nell’ex area Expo sotto l’egida di Arexpo e dello sviluppatore immobiliare australiano Landlease.

Il colosso distributivo ha appena firmato il contratto per un negozio, tutto sommato, piccolo per i propri standard, cioè di 1.000 mq, ma fortemente innovativo, in sintonia con lo spirito del ‘distretto’. Il supermercato dovrebbe essere, infatti, un laboratorio per la Gdo del futuro, dove testare nuove soluzioni di vendita e captare i più recenti trend di consumo.

L’annuncio è stato dato dalla stessa Landlease il primo dicembre, come ha confermato Andrea Ruckstuhl, direttore area Emea del gruppo australiano: «Siamo lieti di presentare l’accordo siglato con Esselunga, un partner con cui condividiamo la visione del fare impresa al servizio delle comunità, del territorio e dell’ambiente, abbracciando appieno la visione di città del futuro e laboratorio dove testare soluzioni innovative su scala urbana».

Esselunga, d’altra parte, è una delle prime aziende, in un vasto gruppo che ha raggiunto 36 nomi, ad avere aderito, in veste di fondatrice, a Federated InnovationTM @Mind, particolare modello di sviluppo immobiliare collaborativo pubblico-privato, formalizzato a febbraio 2021, promosso dalla stessa Landlease e coordinato finanziariamente da Cariplo Factory. Fra gli altri membri storici citiamo solo Accenture, Bracco, Cereal Docks, Mapei, Novartis, Poste Italiane, Samsung e Schneider Electric.

Landlease, fondata a Sidney nel 1958, è oggi una multinazionale del real estate e delle infrastrutture a impatto zero, attiva in più di 50 nazioni. Nel 2021, secondo Statista, ha chiuso il bilancio con un fatturato di 10.185 milioni di dollari australiani, circa 6,4 miliardi di euro.

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