Nell’affaire Conbipel, in seria difficoltà da lungo tempo, si apre un nuovo scenario di rilancio e si fa avanti un possibile ‘salvatore’.

La proposta, insieme a un dettagliato piano di rilancio commerciale, viene dalla catena Unigross (della società Genko di Città Sant’Angelo, Pescara), la quale ha presentato un’offerta di acquisto dello storico marchio, nato a Cocconato d’Asti nel 1958 come produttore di capi in pelle, poi sbarcato nel retail e successivamente diversificato, con una propria collezione tessile per uomo, donna e bambino.

Ricordiamo che Conbipel è attualmente in capo alla società veicolo Btx Italian Retail and Brands, risalente al gruppo di Singapore Grow Capital Global, che l’aveva acquisita dall’americana Oaktree Capital Management, e che, in luglio, ha ottenuto la composizione negoziata. Questo ha portato a un piano di ridimensionamento, ovvero a un programma, di cessazione di 50 negozi, in piccola parte già avviato nell’area piemontese.

Unigross opera sul mercato italiano da oltre 40 anni, conta 150 punti vendita al dettaglio in 15 regioni, per un fatturato di circa 50 milioni di euro.

Dal 1995 si è specializzata anche nell’assistenza commerciale e nella fornitura a piccole e medie catene, con particolare riguardo ai propri affiliati.

La gamma di offerta di Unigross comprende moltissime categorie: biancheria e tessile per la casa, intimo, pigiameria e accessori, prodotti per la famiglia, abbigliamento sportivo....

L’insegna propone sia marchi italiani molto noti, sia marchi propri e opera anche nell’e-commerce.

Sul proprio sito Conbipel dichiara 133 punti vendita, punti vendita che, secondo alcune ipotesi, circolate nei giorni scorsi, avrebbero suscitato l’attenzione di Ovs, mire che tuttavia il leader del pronto moda non ha confermato.

«Sinergia è la parola chiave della nostra proposta di acquisto – spiega Giuseppe Massullo, proprietario di Unigross e amministratore unico di Genko -. Siamo convinti che la peculiarità di Unigross, unita a una visione commerciale di rilancio del brand Conbipel possa innescare una virtuosa strategia di affermazione sul mercato, con una novità nel segmento di riferimento. Il concreto interesse al marchio Conbipel rientra in una pianificazione di espansione della nostra azienda, che in questi anni si è consolidata e affermata nel mercato italiano, evidenziando una crescita costante».