Nel dicembre del 2010, ASMI ha incaricato l’agenzia EURUS di condurre un sondaggio in Italia, Spagna e Portogallo per conoscere le preferenze dei consumatori sui prodotti Ittici.  

Questi i risultati del sondaggio. Il 70% dei consumatori italiani intervistati ha dichiarato di preferire i pesci selvatici a quelli di allevamento. L’86,5% degli spagnoli e 90,6% dei portoghesi intervistati.

Alla domanda su quali ritengono essere le caratteristiche principali del pesce selvatico dell’Alaska, i consumatori italiani hanno risposto dimostrando grande consapevolezza (maggiore di quella dimostrata dagli spagnoli e dai portoghesi) del fatto che i prodotti ittici dell'Alaska sono sicuri perché privi di contaminanti. Inoltre hanno dimostrato di apprezzare molto che le attività di pesca siano gestite in modo responsabile, più di quanto abbiano rivelato i dati su spagnoli e portoghesi.

A dispetto di una limitata presenza di prodotti dell'Alaska sul mercato italiano, il 49,3% degli intervistati italiani ha dichiarato di essere più o molto più propenso ad acquistare prodotti di mare che possano vantare come origine l’ "Alaska".

Ultimamente la pesca in Alaska è stata sottoposta ad un rigoroso processo di certificazione esterna per continuare ad offrire le migliori garanzie per una gestione responsabile della pesca. Si prevede che la prima certificazione (salmone) verrà completata nel febbraio 2011.