E’ l’attenzione alla clientela la strategia vincente di Darty che, come ha raccontato alla redazione di DM l’amministratore delegato John Hatch, chiuderà il 2009 con un incremento del fatturato, rispetto allo scorso anno, di poco inferiore al 30%.

Da qualche settimana nei vostri punti vendita sono attivi Clicc@ e-ritira e Prenota il consiglio. Quali bisogni hanno determinato la nascita di questi servizi?
I due servizi alla clientela, innovativi e gratuiti, sono stati creati sia per rispondere a delle richieste specifiche dei clienti Darty che per realizzare il desiderio da parte della nostra catena di fornire un significativo valore aggiunto all’offerta, seguendo così una delle linee guida del gruppo Kesa. Clicc@ e-ritira, nello specifico, permette ai clienti di scegliere on line il prodotto da acquistare, prenotarlo direttamente via web e ritirarlo nel negozio più vicino entro 24 ore. Abbiamo deciso di avviare questo servizio dopo aver preso atto dell’importanza crescente assunta da internet nelle scelte d’acquisto della clientela. Infatti, attualmente oltre il 90% dei consumatori prima di comprare un prodotto individua attraverso il web tutte le sue caratteristiche e, spesso, compara i prezzi. Il pagamento effettuato direttamente nello store Darty al momento del ritiro del prodotto rappresenta un plus del nostro servizio. Clicc@ e-ritira, già avviato con successo in altri Paesi europei, è attivo nel nostro Paese da qualche settimana e i primi risultati sono molto incoraggianti.

Può indicarmi i principali vantaggi di Prenota il consiglio?
Il servizio vuole offrire soluzioni mirate e su misura per il cliente, che vorrebbe approcciarsi al mondo della tecnologia in maniera più personale. Prenota il consiglio, un servizio di consulenza e non di vendita, risponde a specifiche domande del cliente relativamente sia a particolari aspetti della tecnologia che all’uso di prodotti. Il mondo della tecnologia si evolve talmente in fretta che il cliente è spesso non consapevole di questi sviluppi e di come ne può beneficiare. Il servizio rassicura il cliente e permette di renderlo fedele alla nostra insegna.

Quali sono i principali obiettivi di Darty per l’anno in corso e per il 2010?
Chiuderemo il 2009 con una crescita del giro d’affari compresa tra il 20% e il 30%. Anche per il 2010 abbiamo già previsto un trend simile. Sia per l’anno in corso che per il prossimo vogliamo consolidare e migliorare i servizi legati alla Carta dei Diritti del cliente (prezzo, scelta e servizio): un pilastro per la nostra insegna.

Attualmente siete presenti in Italia con 16 negozi. Quante aperture prevede il vostro piano d’espansione?
Il nostro piano d'espansione procede e prevediamo di aprire ogni anno, compresi il 2009 e il 2010, circa sei punti vendita. Prima di effettuare una nuova apertura scegliamo sempre con molta cura la qualità della location dove inseriremo il nostro format di successo. Il 2010 per noi sarà un anno molto importante perché, oltre a rafforzare la nostra presenza in Lombardia e Piemonte, sbarcheremo in Veneto e in Liguria.

Il vostro piano d’espansione prevede l’apertura di negozi solamente all’interno delle gallerie commerciali e nei centri cittadini oppure anche “esperimenti” come quello di piazza San Babila a Milano?

Noi siamo da sempre interessati a diversi tipi di location e non ci precludiamo nessuna via. Se si dovesse ripresentare un’occasione come quella che ha determinato l’apertura di uno store all’interno della fermata metropolitana di piazza San Babila a Milano, realizzata in collaborazione con Atm, la prenderemmo sicuramente in considerazione. Voglio anche ricordare che il punto vendita di 1.460 mq, inaugurato a dicembre del 2008, sta dando risultati molto soddisfacenti in termini di vendite a volume e di giro d’affari.