Fratelli Ibba Codé: lavori in corso
Fratelli Ibba Codé: lavori in corso
- Information
Fratelli Ibba non più interessata a Codé Crai Ovest, almeno secondo quanto pare emergere dal Bollettino settimanale dell’Antitrust, diffuso lunedì 9 dicembre? Giangiacomo Ibba spiega, invece, che si tratta solo di lavori in corso....
Infatti, come ha detto a Distribuzione Moderna lo stesso Ibba, presidente del gruppo che porta il suo cognome, il progetto va avanti: «Siamo nel pieno dell’operazione da un punto di vista operativo. Semplicemente si sta riformulando la richiesta all’Agcm alla luce di alcune variazioni nel percorso intrapreso. Precisiamo, a ogni buon fine, che una nuova notifica all’autorità Antitrust avverrà nei prossimi giorni, ciò a riprova del nostro impegno al perfezionamento dell’acquisizione».
Ma facciamo qualche passo indietro. L’Agcm, nella sua pubblicazione settimanale, ha reso noto che la transazione non rende necessario procedere “vista la comunicazione, pervenuta da parte di Fratelli Ibba, in data 5 novembre 2024, con la quale è stato comunicato il formale ritiro della notifica”.
Il documento originario, un avviso al mercato, risalente al 23 ottobre di quest’anno, prevedeva un aumento di capitale della stessa Codé, con acquisto del 75% da parte del potenziale compratore. Il 25%, invece, sarebbe rimasto in capo ai soci dell’impresa target.
Codé Crai Ovest, in cifre, svolge la sua attività per 229 punti di vendita autonomi di proprietà dei soci, di cui 219 a marchio Crai, oltre che per altri 174 negozi di soggetti non soci, di cui 20 sempre a marchio Crai.
Gli insediamenti commerciali presidiano quattro regioni: Piemonte, Liguria, Lombardia e Valle d’Aosta, a parte uno, che è in territorio maltese. Nel 2023 il fatturato ha superato i 346 milioni di euro.
ULTIMO AGGIORNAMENTO: 19 DICEMBRE 2024
E infatti un secondo avviso al mercato è stato diffuso il 19 dicembre, ribadendo l'interesse di Fratelli Ibba per l'acquisizione del 75% di Codé in aumento di capitale.
Fratelli Ibba al 75% in Codé Crai Ovest
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.