E’ entrata finalmente in vigore la legge salva-olio e sono scattati dal week end scorso su tutto il territorio nazionale i controlli con una apposita task force impegnata in una serie di blitz per smascherare l’extravergine fasullo negli scaffali di negozi, supermercati e discount. Lo ha annunciato la Coldiretti in riferimento alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 31 gennaio 2013 che riporta la legge salva olio Made in Italy “Norme sulla qualità e la trasparenza della filiera degli oli di oliva vergini” dalla quale prende il via una vera rivoluzione sulle tavole per il condimento piu’ amato dagli italiani.

Ecco alcune delle novità introdotte dal provvedimento: introduzione in etichetta del termine minimo di conservazione a 18 mesi dalla data di imbottigliamento, riconoscimento di nuovi parametri e metodi di controllo qualitativo che consentano di smascherare i furbetti dell’extravergine, fissazione di sanzioni in caso di scorretta presentazione degli oli di oliva nei pubblici esercizi, estensione del reato di contraffazione di indicazioni geografiche a chi fornisce in etichetta informazioni non veritiere sull’origine, introduzione di sanzioni aggiuntive come l’interdizione da attività pubblicitarie per spot ingannevoli, rafforzamento dei metodi investigativi con le intercettazioni, diritto di accesso ai dati sulle importazioni aziendali.