Aggiornato a
Iscriviti alla nostra newsletter

Osservatorio Non Food di GS1 Italy: dove e come comprano gli italiani?

Osservatorio Non Food GS1 Italy 2024
Osservatorio Non Food GS1 Italy 2024

Osservatorio Non Food di GS1 Italy: dove e come comprano gli italiani?

Information
redazione

Dove, come e perché gli italiani acquistano prodotti non alimentari? A rispondere è la ricerca esclusiva condotta da Metrica Ricerche per l’Osservatorio Non Food di GS1 Italy, che individua i punti vendita, i servizi e le tecnologie più rilevanti per Baby boomer, Millennial, Generazione X e Z, e fotografa il customer journey delle diverse generazioni di italiani.

Oltre un terzo degli intervistati non ha fatto alcuna attività digitale o omnicanale, e alcuni non ne sono stati soddisfatti e, soprattutto i più giovani, cercano soluzioni tecnologiche più semplici.

Dall’analisi della fase pre-acquisto emerge che sono i più giovani a cercare informazioni sul web, la Generazione Z è quella che più delle altre si affida al consiglio degli amici o alle recensioni online, mentre i Baby booomer sono i maggiori frequentatori dei punti vendita.

Nella scelta del negozio fisico, se tutte le generazioni prendono in considerazione alcuni elementi core (dall’assortimento alla disponibilità di parcheggio), i Millennials danno maggior valore agli aspetti digitali, i Baby Boomer alla presenza di iniziative sostenibili, mentre la Generazione Z alla convenienza. Quanto agli acquisti online la possibilità di trovare offerte e prezzi scontati li rende interessanti agli shopper di ogni età, con la Generazione X che apprezza l’ampiezza dell’assortimento e il risparmio di tempo.

Peraltro con l’avvento del web, il ciclo di vita di un acquisto non termina in cassa ma continua con la condivisione dei commenti sull’esperienza di acquisto e sulle caratteristiche e performance del prodotto. L’analisi rivela che, a spesa fatta, la ricerca online di commenti di altri acquirenti risulta comune a tutte le generazioni (circa 2 consumatori su 3). Ma sono soprattutto le due generazioni più giovani ad aver intensificato questo comportamento nel post pandemia. 

Anche nella scrittura di recensioni i comportamenti sono diversi nelle differenti fasce di età. Generazione X e Baby boomer dichiarano di scrivere recensioni sia positive che negative, i Millennial tendono di più a fare recensioni positive per consigliare i prodotti che li hanno soddisfatti, mentre la Generazione Z è in media più propensa a scrivere recensioni negative per aiutare altri ad evitare gli stessi errori.

       
       

Logo Ristorazione Moderna

Accedi alla nostra chat bot Ai per cercare risposte alle tue domande
NON HAI TROVATO QUELLO CHE STAVI CERCANDO?
PROVA QUI:
CERCA NEL SITO PROVA LA NOSTRA AI