Aggiornato a
Iscriviti alla nostra newsletter

Istat, spesa stabile ma prezzi caldi. Una famiglia su tre riduce gli alimentari 

Istat, spesa stabile ma prezzi caldi. Una famiglia su tre riduce gli alimentari 

Istat, spesa stabile ma prezzi caldi. Una famiglia su tre riduce gli alimentari 

Information
Emanuele Scarci

La corsa dei prezzi al consumo si mangia un pezzo del carrello della spesa. Secondo Istat, nel quinquennio 2019/24 a fronte di un’inflazione del 18,5%, la spesa mensile per consumi delle famiglie italiane è aumentata del 7,6%. Quindi la differenza, il 10,9%, è stata erosa dall’aumento dei prezzi. In altre parole, i consumatori spendono lo stesso ma mettono nel carrello meno prodotti.

L’anno scorso la spesa media mensile per consumi delle famiglie è stata di 2.755 euro, solo dello 0,6% superiore al 2023. Un terzo delle famiglie dichiara di aver limitato in quantità e/o qualità la spesa per cibo (31,1%, era il 31,5% nel 2023) e per bevande (35,3%, dal 35%).

Food e non food
Per quello che riguarda le spese delle famiglie per l'acquisto di prodotti alimentari e bevande analcoliche, restano stabili rispetto al 2023 nonostante l'aumento dei prezzi del 2,5%.
Il peso di alimentari e bevande analcoliche sulla spesa totale è del 19,3%. La spesa non alimentare mensile è in media di 2.222 euro mensili, ovvero l'80,7% della spesa totale, e varia tra i 3.032 euro nel Nord-est e i 2.199 del Sud.
La spesa media mensile per una famiglia di una sola persona è pari a 1.932 euro, cioè il 68% circa di quella delle famiglie di due componenti e il 58% circa di quella delle famiglie di tre componenti.

Ristorazione e affitto
Aumenta la spesa relativa alla ristorazione e di alloggio (+4,1%, 162 euro mensili) sebbene con ritmi più contenuti rispetto al 2023 (quando l'aumento era stato del 16,5%).
La crescita è particolarmente marcata nel Centro (+7,2%, 175 euro), anche se il livello più elevato continua a essere quello del Nord-est (209 euro mensili). Si riducono invece le spese per informazione e comunicazione che diminuiscono del 2,3% rispetto al 2023.
Nel 2024 le regioni con la spesa media mensile più elevata si confermano Trentino-Alto Adige (3.584 euro) e Lombardia (3.162 euro), mentre Calabria e Puglia sono quelle con la spesa più contenuta, rispettivamente 2.075 e 2.000 euro mensili.

Articoli correlati:

Ad agosto giù le vendite al dettaglio. Confcommercio: calano i consumi ma aumenta il risparmio

A settembre frenano i prezzi nel carrello: +3,2%. Confcommercio: più fiducia nei consumatori

       
       

Logo Ristorazione Moderna

Accedi alla nostra chat bot Ai per cercare risposte alle tue domande
Pubblicità: SKIN VITAKRAFT 6-12 ott 25 hp SKIN (lato sinistro) Pubblicità: SKIN VITAKRAFT 6-12 ott 25 hp SKIN (lato destro)
NON HAI TROVATO QUELLO CHE STAVI CERCANDO?
PROVA QUI:
CERCA NEL SITO PROVA LA NOSTRA AI