Per preparare pranzi e cene gli italiani preferiscono l’ortofrutta fresca, anche se quella surgelata non dispiace. A confermarlo è il consuntivo relativo ai primi due mesi del 2009 dell’Osservatorio dei consumi ortofrutticoli delle famiglie italiane realizzato per Cesena Fiera da Gfk-Eurisko.

Le quantità totali di frutta e verdura acquistate dalle famiglie italiane hanno infatti raggiunto 1.303.429 tonnellate, di cui ben 1.264.000 di prodotti freschi (+1,6% sul primo bimestre 2008). Consistente la spesa totale, che ha toccato i 1.983 milioni di euro. Nello specifico sono state 649.000 le tonnellate di frutta fresca acquistate nei mesi di gennaio e febbraio 2009 (+0,9% sul bimestre 2008) e 570.000 quelle di verdura fresca. Per frutta e ortaggi surgelati l’acquisto è stato pari a 39.429 tonnellate (-3,3%).

Un’analisi più dettagliata del trend permette di rilevare che ad aumentare sono state le famiglie acquirenti (+3,7%), mentre è calato l’acquisto medio (-3,4%). In ipermercati e supermercati gli italiani hanno mostrato di comprare il 51% di frutta fresca e il 50,7% di verdure. Da segnalare anche la crescita registrata dai discount, che per la verdura fresca è passata da una quota del 6,3% a una dell’8%.