I codici a barre 2D rappresentano una soluzione chiave per le aziende del grocery, perché permettono di migliorare la gestione dei prodotti nei punti vendita, riducendo gli sprechi lungo la catena di approvvigionamento.
I codici a barre 2D sono, infatti, in grado di includere più dati rispetto all'attuale codice a barre lineare e consentono, quindi, alle aziende di ottimizzare ed efficientare le attività quotidiane in store. Inoltre, tramite i sistemi Pos, permettono anche di effettuare promozioni mirate per i prodotti vicini alla scadenza e di bloccare la vendita di quelli già scaduti, rafforzando così la fiducia dei consumatori verso l’azienda e i suoi brand.
Se la soluzione appare semplice, la strada per realizzarla può essere più complessa, ma il report “Scaling qr-codes with embedded date codes” offre una serie di consigli utili.
Il report è realizzato da Ecr Retail Loss, l’organizzazione internazionale, parte della community Ecr, impegnata sul tema nella riduzione delle perdite nel retail, che raggruppa oltre 300 retailer a livello globale, di cui due terzi dei primi 100 retailer al mondo. È il risultato di un lavoro collaborativo che ha coinvolto oltre 60 esperti di spreco alimentare (tra cui 25 retailer e accademici di cinque università), per stilare una roadmap articolata in dieci step per contribuire ad accelerare l’adozione dei codici 2D di nuova generazione nel settore grocery entro il 2030:
Il lavoro di Ecr Retail Loss contribuisce a supportare l’iniziativa “Sunrise 2027”, con cui GS1 – l’organizzazione no profit che sviluppa gli standard più utilizzati al mondo per la comunicazione tra imprese e che riunisce oltre 2 milioni di aziende attive in 25 settori – insieme con un gruppo di aziende leader mondiali del largo consumo, ha dato il via alla seconda rivoluzione del codice a barre: ossia la transizione globale ai qr-code standard GS1. Lanciata il 26 giugno 2024, nel 50° anniversario dal primo passaggio in cassa di un codice a barre, con l’obiettivo che retailer e produttori adottino i codici 2D di nuova generazione già entro il 2027, “Sunrise 2027” è uno sforzo innovativo e collaborativo per far progredire il settore dei beni di consumo in termini di efficienza, sicurezza e sostenibilità con gli standard globali GS1.