Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 03 Maggio 2024 - ore 17:30
L'investitore focalizzato sulla transizione energetica ha aperto una rappresentanza a Milano. L'Italia è un mercato interessante.
Leader nei ghiaccioli e importante produttore di gelati, la società emiliana si prepara a ulteriori sviluppi, specie oltre confine.
La storica azienda pisana passa a un private capital che ha, come obiettivo, di sostenere le eccellenze italiane.
Con questa operazione l'insegna consolida il suo ruolo di secondo operatore dei pet shop, alle spalle di Arcaplanet.
Fondato nel 2009 e decisamente multicanale, il marchio è uno dei principali operatori della pizza di qualità e copre tutte le maggiori città iberiche.
Il fondo ha già in portafoglio il gruppo danese di pronto moda femminile Btx, con il quale l'azienda astigiana svilupperà forti sinergie.
Dalla Puglia della fine Ottocento al capitale Usa: questo il percorso del leader italiano della mandorla, con un fatturato di 114 milioni di euro.
La catena, leader nel prodotti per la cura della casa e della persona, conta 700 punti vendita e un fatturato di oltre 900 milioni di euro.
L'Ad Stefano Saturnino: "Abbiamo in programma di raddoppiare la dimensione attuale per salire a 40 milioni di fatturato nel 2023".
Demas vuol dire prodotti veterinari, ma anche la catena dei petshop Giulius, con 8 negozi, tutti a Roma.
Dopo Botter il gruppo finanziario prende il controllo di Mondodelvino: nasce un colosso da 350 milioni di fatturato.
L'operazione corrisponde alla volontà della multinazionale di diventare il leader incontrastato nei prodotti per la salute e benessere.
Dolciaria Acquaviva ha un portafoglio di ben 560 referenze e rifornisce 25.000 punti vendita, in prevalenza pubblici esercizi, ma anche Gdo, per un fatturato 2019, di circa 62 milioni di euro.
Passa di mano la società francese Provalliance, con le sue 3.200 location focalizzate su centri commerciali e vie ad alto traffico.