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Valsoia: ricavi a 90,9 milioni di euro nei primi nove mesi del 2025

Valsoia: ricavi a 90,9 milioni di euro nei primi nove mesi del 2025

Valsoia: ricavi a 90,9 milioni di euro nei primi nove mesi del 2025

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redazione

Il consiglio di amministrazione di Valsoia ha approvato l’informativa periodica aggiuntiva al 30 settembre 2025: i ricavi di vendita ammontano a 90,9 milioni di euro (+0,4% vs primi nove mesi del 2024) e sono positive le vendite all’estero.

Il presidente Lorenzo Sassoli de Bianchi ha così commentato: “Nel corso dei primi nove mesi del 2025 la nostra società ha mantenuto ricavi stabili. Sono positive le vendite all’estero, che hanno proseguito la loro crescita in particolare nei paesi nordeuropei, nei Paesi Baltici, nei Paesi Scandinavi, oltre che in Spagna. L’ultimo trimestre, terminante a settembre, ha registrato in Italia, per tutti i mercati del largo consumo confezionato, un sensibile rallentamento nei consumi, di conseguenza, anche alcune nostre linee di prodotto ne hanno risentito. In controtendenza, abbiamo invece apprezzato la continua crescita delle linee e delle marche più forti, come il gelato Valsoia, che ha proseguito la sua espansione nonostante il confronto con un periodo 2024 già record; la crema alla nocciola Valsoia nella linea “Zero”, il cui lancio di successo continua a produrre risultati positivi; la piadina Loriana e il dolcificante Diete.Tic, che confermano un trend di sviluppo sostenuto”.

Investimenti in comunicazione

Nello stesso periodo Valsoia ha fortemente incrementato gli investimenti in comunicazione e innovazione, con un impatto positivo sulle quote di mercato, soprattutto nei segmenti del gelato vegetale, della piadina e dei dolcificanti.

Aumentano le quote per il gelato vegetale Valsoia

Nei primi nove mesi del 2025, la società ha registrato ricavi di vendita pari a 90,9 milioni di euro, rispetto a 90,5 milioni di Euro del pari periodo 2024, evidenziando un andamento sostanzialmente stabile (+0,4%) dopo la significativa crescita registrata nel pari periodo del 2024. La posizione finanziaria netta, al 30 settembre 2025, risulta positiva per 20,7 milioni di euro (22,2 milioni di euro al netto dell’effetto IFRS 16), confermando la solidità patrimoniale e finanziaria della società.

Nel terzo trimestre 2025 c’è stato un rallentamento delle vendite rispetto al primo semestre, in linea con il generale rallentamento nel totale largo consumo confezionato che, per quanto riguarda la Società, ha interessato soprattutto alcune linee più “commodity” del suo portafoglio.

In questo contesto di consumi che ha impattato sensibilmente anche sui mercati stagionali, le performance del gelato vegetale Valsoia sono risultate comunque positive, registrando un incremento dei volumi e un rafforzamento della quota consumi, che ha raggiunto il 77,7% nel mercato del gelato vegetale (a.t. settembre 2025, fonte: NIQ).

Le vendite all’estero registrano ricavi in aumento. La crescita internazionale, di natura organica, è sostenuta sia dall’ampliamento della copertura distributiva sia dai maggiori investimenti in marketing e comunicazione nei mercati di presenza diretta.

Aumentano i costi delle materie prime

Sul fronte dei costi, l'azienda ha registrato incrementi significativi per alcune materie prime – in particolare cacao e frutta – che hanno reso necessario un adeguamento della politica commerciale per le linee maggiormente impattate. La Società resta focalizzata sul controllo e contenimento dei costi di produzione e di servizio, con l’obiettivo di mantenere un equilibrio tra copertura dei maggiori costi, stabilità dei volumi e quindi competitività a scaffale correlata alla forte equity di marca, sostenuta da crescenti investimenti in comunicazione.

“La Società si conferma solida, sia sotto il profilo patrimoniale che sotto quello finanziario, come da nostra tradizione – aggiunge Sassoli de Bianchi –. Restiamo tuttavia impegnati nel controllo dei costi di alcune materie prime, che nel corso dell’anno hanno registrato significativi aumenti, imponendoci una revisione delle politiche commerciali per le linee coinvolte. L’obiettivo è difendere al contempo marginalità e rotazioni dei nostri prodotti, pur in presenza di un controllato aumento dei prezzi al pubblico”.

Stabilimento di Serravalle Sesia: i lavori proseguono

Prosegue il progetto di ampliamento dello stabilimento di Serravalle Sesia, ormai in fase di completamento, con l’obiettivo di aumentare capacità, efficienza e flessibilità produttiva, a supporto della crescita in Italia e all’estero. “Questo investimento industriale è strategico per un ulteriore efficientamento produttivo, una maggiore sostenibilità ambientale e maggiore occupazione ma soprattutto per migliorare ulteriormente il nostro time-to-market, e la nostra capacità di innovazione e di reazione alle esigenze dei mercati in cui operiamo”, fa sapere Sassoli de Bianchi.

Ottobre in salita per le confetture Santa Rosa

Nel mese di ottobre 2025, le vendite hanno evidenziato un rallentamento rispetto all’ottobre 2024, in particolare per la linea delle confetture Santa Rosa, interessata da consistenti aumenti del costo delle materie prime. Questo ha comportato la necessità di un adeguamento dei prezzi di cessione e un periodo di intensa negoziazione con i retailer e Valsoia ha temporaneamente e necessariamente tagliato i quantitativi degli ordini per fare fronte alle condizioni di mercato. La società ha comunque confermato, per tutte le sue marche, gli investimenti in comunicazione e le attività promozionali previste per l’ultimo trimestre 2025.

Il consiglio di amministrazione ha approvato, poi, il regolamento attuativo del Piano Stock Option 2025-2028 e ha provveduto all’individuazione dei beneficiari attribuendo loro i relativi diritti di opzione.

       
       

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