Prosegue lo sviluppo della cooperativa romagnola, diventata nei suoi diciassette anni di attività una delle più importanti imprese del settore ortofrutticolo a livello nazionale.

Oggi Apofruit Italia conta infatti 11 stabilimenti e 6 centri di ritiro distribuiti tra Emilia-Romagna, Lazio, Basilicata e Sicilia. Si tratta di strutture moderne e tecnologicamente avanzate, per le quali negli ultimi tre anni sono stati investiti ben 24,6 milioni di euro.

Investimenti consistenti che non hanno tardato a dare i loro frutti. La cooperativa ha infatti chiuso il bilancio 2007 con un fatturato di 210 milioni di euro - in crescita del 26% - un utile pari a 1,2 milioni e un patrimonio che ha raggiunto i 61 milioni. “Risultati positivi – afferma il presidente Enzo Treossi, al vertice di Apofrut Italia dal 1991 – che derivano da un mercato favorevole ma anche da un’ottima gestione dei prodotti e di appropriate scelte commerciali effettuate dalla nostra impresa».

L’incorporazione di Agra-Aiproco ha poi contribuito in maniera significativa alle performance positive del 2007 della cooperativa romagnola, arrivata a trattare 248.000 tonnellate di ortofrutta, a fronte delle 196.000 del 2006.