di Claudia Scorza

Basko ha presentato i risultati dei due progetti sul territorio promossi dall’insegna del Gruppo Sogegross a sostegno dell’Irccs Istituto Giannina Gaslini e dell’Irccs Ospedale Policlinico San Martino di Genova, due eccellenze sanitarie genovesi.

Grazie alle due iniziative lanciate da Basko in occasione dei festeggiamenti per il 25° anniversario della carta fedeltà Prima Card, sono state infatti raccolte le importanti somme di 35mila euro con “Basko per il Gaslini. Ogni giorno è importante” tramite Gaslininsieme, la fondazione dell’ospedale pediatrico dedicata al fundraising, e 40mila euro a supporto della ricerca “Cura di genere, Donne e Ictus: il ruolo degli ormoni” per il San Martino.

Il successo dei due progetti ha permesso di donare quindi complessivamente 75mila euro che saranno impiegati nella ricerca scientifica, nel miglioramento strutturale ospedaliero e delle prestazioni mediche.

«Siamo particolarmente fieri della grande rilevanza sociale di questi due progetti e davvero orgogliosi di questo importante risultato, che rafforza il nostro legame con Genova e conferma l’impegno che ogni giorno dedichiamo nel restituire valore al territorio e supportare i suoi cittadini, che sono da sempre al centro della nostra cura e attenzione», commenta Giovanni D’Alessandro, direttore canale Basko.

In particolare, fino al 31 agosto 2023, per ogni litro di “Latte 100% Ligure Piemontese Basko” acquistato nei propri punti vendita e online, Basko ha raccolto 0,10 euro (0,05 euro per la confezione da mezzo litro) per il Gaslini. L’iniziativa, realizzata anche grazie al contributo dell’azienda Latte Alberti, partner industriale del Progetto, si inserisce nell’ambito di un progetto sviluppato da Basko per mettere in valore la sostenibilità della filiera produttiva. Dal 13 giugno al 2 ottobre 2023, invece, con l’acquisto di ogni confezione di Pasta Fresca e Salse “Qualità Basko”, l’insegna ha raccolto 0,10 euro per l’Irccs Policlinico San Martino per la ricerca su donne e ictus, supportando il progetto di ricerca dell’Istituto “Cura di genere, Donne e Ictus: il ruolo degli ormoni”.