In Italia l'acqua che esce dal rubinetto è buona e, rispetto ad altri Paesi europei, costa ancora poco. Eppure siamo i più grandi consumatori di acqua in bottiglia di tutta Europa (195 litri a testa all'anno) e terzi a livello mondiale dopo Emirati Arabi Uniti e Messico.
Un paradosso? Certamente, ma, secondo Coop, qualcosa può cambiare. Anche grazie a una nuova campagna consumeristica in linea con l’impegno ambientale che caratterizza da anni questa catena distributiva dal titolo “Acqua di casa mia”. Il punto di partenza – come ricordato da Aldo Soldi, presidente Ancc-Coop – è come sempre informativo ed educativo, in linea con la mission di Coop che unisce oltre 7 milioni di soci.
Tre i filoni sui quali si sviluppa “Acqua di casa mia”: la situazione in Italia delle acque di rubinetto; la mappatura delle acque minerali; gli sprechi idrici.
Dal punto di vista delle acque minerali a proprio marchio, ha sottolineato Vincenzo Tassinari, presidente Consiglio di Gestione, Coop ha alleggerito il pack riducendo già nel 2009 la quantità di plastica impiegata in una percentuale fra il 13 e il 20%, con un risparmio annuo di 3.300 tonnellate di CO2. Da un mese sono state raddoppiate le fonti di approvvigionamento dell’acqua Coop aggiungendo alle due sorgenti originarie (Grigna in provincia di Lecco e monte Cimone in provincia di Modena) quelle di Valcimoliana (Pordenone) e Angelica (Perugia). La disponibilità di 4 fonti (più un'altra al Sud ancora da individuare) permetterà di ottenere, a regime, una riduzione della distanza media che le bottiglie devono compiere di circa il 12%.
Per sensibilizzare soci e consumatori a un consumo consapevole dell’acqua, Coop ha inoltre presentato un’operazione di comunicazione integrata composta dallo spot ‘Viaggio’ (nei format 15” e 30”) con testimonial ancora Luciana Littizzetto che dimostra quanta strada deve percorrere l’acqua per arrivare dalla fonte al punto vendita e quindi sulla tavola del consumatore. Non mancano la stampa - sia quotidiana sia periodica -, i materiali informativi per il punto vendita e i banner per il Web. La campagna è stata ideata dall’agenzia Y&R con la direzione creativa esecutiva di Vicky Gitto, Dario Alesani e Umberto Mauri, rispettivamente direttori creativi copy e art. Lo spot è stato prodotto da ITC e la pianificazione è stata curata da Mediaedge. I banner sono firmati da VML, agenzia digital del gruppo Y&R Brands.