Pasta Armando lancia ReMix, la pasta mista della tradizione italiana
Pasta Armando lancia ReMix, la pasta mista della tradizione italiana
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Lo spaghettone e la penna liscia chiamano la pasta mista, un formato che rievoca gli anni 70 e 80. E’ questa l’ultima varietà di Pasta Armando oggetto di una robusta campagna pubblicitaria dell’azienda campana De Matteis Agroalimentare dal 2 febbraio su Tv e digitale. In televisione sono previsti 2 spot da 15 e 30 secondi, con 1.500 passaggi al 65%-70% del core target.
In dettaglio, Pasta Armando e chef Alessandro Borghese lanciano “Il ReMix, l’ho mischiata!”, la pasta mista prodotta con grano 100% italiano della filiera Armando, trafilata al bronzo, con zero residui di pesticidi e glifosato. “La nuova varietà - sostiene l’azienda - rende omaggio a uno dei formati di pasta più virtuosi della nostra tradizione, da sempre usato per recuperare e valorizzare quanto rimasto dal consumo di diversi altri formati”.
Sulla confezione di ReMix è inoltre riportato un QR code che rimanda a una ricetta suggerita da Borghese per gustare al meglio la pasta mista.
Cucina povera ma ricca
“Il successo dello spaghettone e della penna liscia lanciati con chef Borghese ci ha incoraggiati a proseguire su questa strada - ha sottolineato ieri, durante la presentazione, Fabrizio Nucifora, brand sales and marketing director di Pasta Armando - e a realizzare un terzo formato di pasta che oggi va a comporre una speciale mini-linea orientata a valorizzare i singoli formati di pasta, ognuno con le sue specificità. La scelta è ricaduta sulla pasta mista, già molto amata in alcune regioni italiane, e con un alto potenziale in tutte le altre, perché parla di tradizione e di versatilità in cucina, di cucina “povera” ma ricca di idee, ingredienti, ricette e fantasia”.
Il riacquisto
Secondo Nucifora, 3,5 milioni di famiglie italiane acquistano la pasta del gruppo irpino alimentare irpino con il 42% di riacquisto. Il progetto pasta De Matteis con grano 100% italiano è partito 14 anni fa ma il brand è decollato solo dal 2020.
Il 65% delle vendite sono concentrate nella Gdo, il 30% nei negozi tradizionali e il 5% nell’Horeca. La pasta (ci sono anche l’integrale bio e il senza glutine) è prodotta in 60 formati e viene esportata in 55 paesi. In più De Matteis produce, sempre con il brand Armando, anche conserve vegetali, pesto e birra artigianale.
Nel 2023 De Matteis Agroalimentare ha fatturato 223 milioni di euro, +3,2% a valore e +6% a volume. L’80% dei ricavi arriva dall’export. In particolare, gli Stati Uniti oltre ad essere il primo mercato sono anche il più vivace: nel 2023 il balzo è stato del 25%. De Matteis Agroalimentare conta su un mulino di proprietà collegato direttamente al pastificio e su due stabilimenti, a Flumeri (Avellino) e a Giano dell’Umbria (Perugia), con una capacità produttiva annua di oltre 190 mila tonnellate.
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