Il primo è stato il Gruppo Finiper: lo scorso dicembre il gruppo di Brunelli ha stipulato un accordo con MpeEnergia, controllata dalla spagnola Endesa nonché terzo produttore di energia elettrica in Italia, dando vita a Ipernergia. Così anche nel nostro paese si potrà comprare energia andando a fare la spesa al supermercato.

Il nuovo player
E’ il risultato delle liberalizzazioni dello scorso anno a cui Finiper era approdato con straordinario tempismo. Il capitolo si arricchisce ora grazie ad un altro grande player della Gdo: Auchan. Il nuovo accordo stipulato qualche giorno fa tra la catena di distribuzione francese e l’italiana Italcogim Energie (partecipata al 60% da Gaz de France), terzo operatore italiano per volumi di vendita a clienti finanziari, civili ed industriali, si pone un preciso un obbiettivo: fornire gas o energia elettrica con un risparmio del 5% rispetto alle tariffe ufficiali dell’Authority.

Si parte dal Nord
La vendita a prezzi discount di gas ed energia partirà il prossimo marzo dall’Auchan di Cinisello Balsamo (periferia nord di Milano) e, nel corso del prossimo anno, sarà estesa ad altri 45 ipermercati a gestione diretta, coprendo un’area di dieci regioni: Veneto, Lombardia, Piemonte, Marche, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna.

Una rivoluzione a tutto campo
Nessun costo di attivazione, un’unica bolletta e la maggiore semplificazione possibile nella transazione al nuovo operatore sono la ricetta per diventare competitivi in un settore dove l’affidabilità è tutto. Il caso italiano non è una eccezione alla regola. In Inghilterra l’acquisto di kilowatt o delle chiamate telefoniche, dei pacchetti turistici o di servizi finanziari al super sotto casa è ormai una usanza comune e quella che poteva sembrare una bizzarria si è rivelata, al contrario, un vantaggio per i consumatori.

Andrea Meneghini