Dalle analisi di Federdistribuzione risulta che l’apparato di vendita al dettaglio italiano è praticamente nelle mani della gdo. Se si considerano i consumi commercializzabili questo canale controlla il 54,9%, incidenza che sale a un vertiginoso 70,8% considerando il solo settore alimentare.
In effetti in questi anni le grande superfici si sono date parecchio da fare per attrarre la clientela, con un crescente numero di servizi, con promozioni e tagli prezzo, con investimenti pubblicitari – classici e non – di tutto rilievo, con strategie sempre più mirate al commercio di prossimità.
Ma tutto questo basta a frenare l’avanzata di concorrenti che, pur essendo in posizione minoritaria, rischiano di diventare alla lunga una minaccia? Pensiamo solo all’e-commerce, che in Italia ha 8 milioni di utenti, anche se poi ben 30 milioni di persone si informano sulla rete prima di acquistare un prodotto (tanto che si può parlare di un reale fenomeno di “infocommerce”). E’ vero che la gdo è ben presente online, ma è anche vero che ci sono tanti altri operatori, magari di dimensioni minori, pronti a dare battaglia.
Aggiungiamo che negli ultimi anni è emersa una nuova tipologia di consumatore, che si qualifica per un approccio critico, una nuova attenzione alla qualità, all'origine e all'ecosostenibilità dei prodotti. Una delle espressioni di questa nuova sensibilità è rappresentata dai Gas, i gruppi di acquisto solidale. Ad oggi sono oltre 700 i gruppi di acquisto solidale registrati sul sito www.retegas.org ; molti Gas però non si sono registrati, per cui si stima che il numero reale in Italia sia all'incirca il doppio.
“Il numero di famiglie che partecipa ad un Gas – si legge sul sito di Retegas - può variare molto da gruppo a gruppo, da 10 ad alcune centinaia per i gruppi più grossi. Mediamente stimiamo che ad un Gas partecipino 25 famiglie, corrispondenti a 100 consumatori. Secondo queste stime, il numero di persone che in Italia utilizzano i prodotti dei Gas Italia sono circa 140.000, ovvero 35.000 famiglie. La spesa media per famiglia all'interno di un Gas è stimata intorno ai 2.000 euro all’anno.
All'origine della fondazione di questo tipo di associazioni c'è la volontà, da parte degli utenti, di applicare i principi di equità e solidarietà alla propria spesa. Tant'è che i criteri che guidano i Gas nella scelta dei propri fornitori sono solitamente l'alto livello qualitativo e il ridotto impatto ambientale del prodotto.
Uno dei principali operatori nel mondo dei Gas è Groupalia, un’azienda di origine spagnola con dimensioni internazionali fondata nel maggio del 2010 da un gruppo di imprenditori con consolidata esperienza nel settore e-commerce.
Attualmente, Groupalia opera in 6 Paesi: Italia, Spagna, Argentina, Brasile, Messico, e Cile. Ha chiuso il 2010 con un fatturato di 6,7 milioni di euro e oltre 4 milioni di clienti, e, per il 2011, prevede un giro d’affari di oltre 80 milioni.
Groupalia ha aperto in Italia a giugno del 2010 sulle città di Milano e Roma. A fine 2010 Groupalia Italia aveva raggiunto più di 1 milione di clienti e aveva un team di 40 persone dedicate a cercare i migliori partner sul territorio e a soddisdare le esigenze di un numero sempre crescente e fedele di clienti.
La caratteristica fondamentale delle proposte che ogni giorno Groupalia offre nelle città in cui opera (attualmente 11 nella Penisola) è di avere un prezzo molto scontato, normalmente tra il 50 e il 95%. Il gruppo spazia in molti segmenti: ristorazione e enogastronomia, benessere e bellezza, hotel e viaggi, eventi e spettacoli, sport e avventura, casa e tecnología, moda e accessori, corsi e servizi
La procedura di acquisto è semplice e trasparente. Entrando nel sito www.groupalia.com, il cliente non deve far altro che selezionare il Paese e la città che più gli interessa per visionare le proposte disponibili in quel momento e cliccando accede a tutti i dettagli. Per comprare deve solo selezionare “Compra”, entrare nel proprio account e fornire i dati di pagamento.
Groupalia apporta vantaggi a tutti coloro che ne sono coinvolti. Da un lato, ci guadagna il cliente perchè ha accesso a proposte scontatissime, dall’altro il partner, che in Groupalia trova un nuovo modo per fare marketing online senza costi fissi o anticipati e con effetti misurabili.
Insomma un concorrente temibile. E’ facile capire come oggi la competizione sui mercati si vada complicando e stia diventando sempre più sofisticata, anche grazie ai nuovi orizzonti della telematica.
In effetti in questi anni le grande superfici si sono date parecchio da fare per attrarre la clientela, con un crescente numero di servizi, con promozioni e tagli prezzo, con investimenti pubblicitari – classici e non – di tutto rilievo, con strategie sempre più mirate al commercio di prossimità.
Ma tutto questo basta a frenare l’avanzata di concorrenti che, pur essendo in posizione minoritaria, rischiano di diventare alla lunga una minaccia? Pensiamo solo all’e-commerce, che in Italia ha 8 milioni di utenti, anche se poi ben 30 milioni di persone si informano sulla rete prima di acquistare un prodotto (tanto che si può parlare di un reale fenomeno di “infocommerce”). E’ vero che la gdo è ben presente online, ma è anche vero che ci sono tanti altri operatori, magari di dimensioni minori, pronti a dare battaglia.
Aggiungiamo che negli ultimi anni è emersa una nuova tipologia di consumatore, che si qualifica per un approccio critico, una nuova attenzione alla qualità, all'origine e all'ecosostenibilità dei prodotti. Una delle espressioni di questa nuova sensibilità è rappresentata dai Gas, i gruppi di acquisto solidale. Ad oggi sono oltre 700 i gruppi di acquisto solidale registrati sul sito www.retegas.org ; molti Gas però non si sono registrati, per cui si stima che il numero reale in Italia sia all'incirca il doppio.
“Il numero di famiglie che partecipa ad un Gas – si legge sul sito di Retegas - può variare molto da gruppo a gruppo, da 10 ad alcune centinaia per i gruppi più grossi. Mediamente stimiamo che ad un Gas partecipino 25 famiglie, corrispondenti a 100 consumatori. Secondo queste stime, il numero di persone che in Italia utilizzano i prodotti dei Gas Italia sono circa 140.000, ovvero 35.000 famiglie. La spesa media per famiglia all'interno di un Gas è stimata intorno ai 2.000 euro all’anno.
All'origine della fondazione di questo tipo di associazioni c'è la volontà, da parte degli utenti, di applicare i principi di equità e solidarietà alla propria spesa. Tant'è che i criteri che guidano i Gas nella scelta dei propri fornitori sono solitamente l'alto livello qualitativo e il ridotto impatto ambientale del prodotto.
Uno dei principali operatori nel mondo dei Gas è Groupalia, un’azienda di origine spagnola con dimensioni internazionali fondata nel maggio del 2010 da un gruppo di imprenditori con consolidata esperienza nel settore e-commerce.
Attualmente, Groupalia opera in 6 Paesi: Italia, Spagna, Argentina, Brasile, Messico, e Cile. Ha chiuso il 2010 con un fatturato di 6,7 milioni di euro e oltre 4 milioni di clienti, e, per il 2011, prevede un giro d’affari di oltre 80 milioni.
Groupalia ha aperto in Italia a giugno del 2010 sulle città di Milano e Roma. A fine 2010 Groupalia Italia aveva raggiunto più di 1 milione di clienti e aveva un team di 40 persone dedicate a cercare i migliori partner sul territorio e a soddisdare le esigenze di un numero sempre crescente e fedele di clienti.
La caratteristica fondamentale delle proposte che ogni giorno Groupalia offre nelle città in cui opera (attualmente 11 nella Penisola) è di avere un prezzo molto scontato, normalmente tra il 50 e il 95%. Il gruppo spazia in molti segmenti: ristorazione e enogastronomia, benessere e bellezza, hotel e viaggi, eventi e spettacoli, sport e avventura, casa e tecnología, moda e accessori, corsi e servizi
La procedura di acquisto è semplice e trasparente. Entrando nel sito www.groupalia.com, il cliente non deve far altro che selezionare il Paese e la città che più gli interessa per visionare le proposte disponibili in quel momento e cliccando accede a tutti i dettagli. Per comprare deve solo selezionare “Compra”, entrare nel proprio account e fornire i dati di pagamento.
Groupalia apporta vantaggi a tutti coloro che ne sono coinvolti. Da un lato, ci guadagna il cliente perchè ha accesso a proposte scontatissime, dall’altro il partner, che in Groupalia trova un nuovo modo per fare marketing online senza costi fissi o anticipati e con effetti misurabili.
Insomma un concorrente temibile. E’ facile capire come oggi la competizione sui mercati si vada complicando e stia diventando sempre più sofisticata, anche grazie ai nuovi orizzonti della telematica.
