Esselunga sempre più capillare e sempre più vicina ai grandi poli commerciali. Dopo l’inaugurazione a Milano, in Piazza Gae Aulenti, nel quartiere della moda di Porta Nuova-Garibaldi-Isola realizzato dagli americani di Hines e progettato dall’archistar César Pelli, di un maxistore di 2.500 mq e dopo la chiusura del negozio di Via Cagliero (zona stazione centrale) che, secondo nostre fonti sta perà traslocando per reimpiantarsi in un quartiere ancora più centrale, arriva una vera corazzata commerciale a Novara.
Il negozio, di ben 4.500 mq, aprirà nel 2014 in corso Vercelli. L’arteria, che congiunge i due capoluoghi piemontesi, arriva direttamente nel cuore cittadino ed è interessata da un progetto del Comune che ne ha deliberato, il 2 dicembre, una completa riqualificazione in senso commerciale, nel rispetto del Piano regolatore e della legge. Scongiurati gli usuali conflitti tra il gruppo di Bernardo Caprotti e gli amministratori locali, visto che l’opening ha il completo appoggio del sindaco Andrea Ballaré.
L’iper è praticamente finito e ieri, 9 dicembre, sono partiti i colloqui per l’assunzione di 150 addetti. Si tratta, come riferisce “Novara Today” di figure di vario tipo: cassiere, capi reparto, ma anche professionisti adibiti ai banchi di gastronomia, panetteria, ortofrutta, macelleria, salumi e formaggi. Il loro ingresso in azienda avverrà a stretto giro, già a inizio anno, in quanto dovranno frequentare corsi formativi presso la “Scuola dei mestieri”, il nucleo formativo di Esselunga.
La ricerca è avvenuta addirittura in collaborazione con le autorità municipali, come ha dichiarato al quotidiano locale lo stesso Ballaré: "Abbiamo sempre pensato che compito dell’amministrazione comunale sia quello di creare le condizioni perché le imprese possano arrivare a Novara, insediarsi, svolgere al meglio la propria attività e creare lavoro. È esattamente quello che è accaduto con Esselunga. Collaboriamo con l’azienda anche in questa fase molto importante, al termine della quale un numero significativo di cittadini novaresi potrà avere una nuova occupazione. Esselunga ci ha chiesto di poter affittare alcuni locali di proprietà comunale per svolgere le selezioni in vista delle assunzioni: abbiamo accolto volentieri la richiesta, per agevolare lo svolgimento dei colloqui che sono appena iniziati. Un momento che voglio leggere come un segnale concreto di speranza e di ottimismo per il futuro".
Il negozio, di ben 4.500 mq, aprirà nel 2014 in corso Vercelli. L’arteria, che congiunge i due capoluoghi piemontesi, arriva direttamente nel cuore cittadino ed è interessata da un progetto del Comune che ne ha deliberato, il 2 dicembre, una completa riqualificazione in senso commerciale, nel rispetto del Piano regolatore e della legge. Scongiurati gli usuali conflitti tra il gruppo di Bernardo Caprotti e gli amministratori locali, visto che l’opening ha il completo appoggio del sindaco Andrea Ballaré.
L’iper è praticamente finito e ieri, 9 dicembre, sono partiti i colloqui per l’assunzione di 150 addetti. Si tratta, come riferisce “Novara Today” di figure di vario tipo: cassiere, capi reparto, ma anche professionisti adibiti ai banchi di gastronomia, panetteria, ortofrutta, macelleria, salumi e formaggi. Il loro ingresso in azienda avverrà a stretto giro, già a inizio anno, in quanto dovranno frequentare corsi formativi presso la “Scuola dei mestieri”, il nucleo formativo di Esselunga.
La ricerca è avvenuta addirittura in collaborazione con le autorità municipali, come ha dichiarato al quotidiano locale lo stesso Ballaré: "Abbiamo sempre pensato che compito dell’amministrazione comunale sia quello di creare le condizioni perché le imprese possano arrivare a Novara, insediarsi, svolgere al meglio la propria attività e creare lavoro. È esattamente quello che è accaduto con Esselunga. Collaboriamo con l’azienda anche in questa fase molto importante, al termine della quale un numero significativo di cittadini novaresi potrà avere una nuova occupazione. Esselunga ci ha chiesto di poter affittare alcuni locali di proprietà comunale per svolgere le selezioni in vista delle assunzioni: abbiamo accolto volentieri la richiesta, per agevolare lo svolgimento dei colloqui che sono appena iniziati. Un momento che voglio leggere come un segnale concreto di speranza e di ottimismo per il futuro".
