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Mirato acquisisce la partenopea Alga Bio

Mirato acquisisce la partenopea Alga Bio
Fabio Ravanelli

Mirato acquisisce la partenopea Alga Bio

Information
Luca Salomone

Dopo Tintolav, rilevata al 55% in dicembre, Gruppo Mirato, big italiano del beauty e del drug in generale, con un fatturato 2023 di 270 milioni di euro, prosegue nella propria strategia di crescita per linee esterne.

La società novarese, guidata dal presidente Fabio Ravanelli, si aggiudica, tramite la controllata Mil Mil 76, il 100% di Alga Bio, azienda napoletana specializzata in prodotti per la cura della casa ecologici e sostenibili, consolidando così il proprio ruolo nella detergenza domestica.

Alga Bio, circa 2,7 milioni di euro di giro d’affari 2023 e numerosi segmenti coperti (lavapavimenti, bucato, sgrassatori…), porta con sé la tradizione artigianale del suo sapone ecologico all’olio di cocco, ottenuto seguendo una ricetta tramandata dal 1958. La saponificazione in caldaia, con ingredienti naturali, conferisce al prodotto caratteristiche di biodegradabilità al 100 per cento.

La strategia commerciale sarà affidata a Mil Mil 76, che fa parte di Mirato dalla fine del 2002, e, in particolare, al direttore commerciale Roberto Nuvolone.

L’obiettivo è integrare Alga Bio nel portafoglio della controllata che già comprende numerosi marchi, da quello omonimo, a Strabilia (pulizia casa), Figaro (rasatura), Elidor e Gomgel (cura capelli), Delice (igiene corpo e haircare) e Benefit (igiene orale).

Lo stesso Fabio Ravanelli, guiderà il nuovo Consiglio di amministrazione, che vedrà Roberto Petrosino nel ruolo di amministratore delegato per la gestione operativa, mentre Gianluca De Simone, in continuità con Alga Bio, ricoprirà la carica di Ceo, in particolare per la prevenzione, sicurezza, ambiente e gestione del sito produttivo.

Gli impianti di lavorazione di Alga Bio resteranno operativi nel polo di Napoli, dove è previsto il raddoppio della capacità produttiva nei prossimi mesi e un ampliamento del personale.

«E’ un progetto rilevante - commenta Ravanelli -, che non solo rafforza la posizione nel mercato della divisione brand di Mil Mil 76, ma si inserisce nel percorso di sostenibilità che caratterizza il nostro impegno, avviato nel 2017 con l’acquisizione di Saponificio Gianasso (Genova, ndr) e del marchio I Provenzali. Con questa nuova acquisizione, estendiamo i valori del brand Milmil - già affermati nella cura della persona con soluzioni innovative come le buste ricarica - anche al settore casa».

L’operazione è stata, supervisionata da Price Waterhouse per gli aspetti legali e di due diligence, mentre la firma dell’accordo è avvenuta presso lo Studio Notarile Auteri.

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