Maiora (Despar) acquista 13 punti vendita da Regina (Crai). Altasfera raddoppia
Maiora (Despar) acquista 13 punti vendita da Regina (Crai). Altasfera raddoppia
- Information
di Luca Salomone
Maiora, associata Despar di Corato (Bari) operativa in Puglia, Abruzzo, Calabria, Campania, Basilicata e Molise, con oltre 450 punti di vendita (diretti e indiretti) al dettaglio, più 8 all'ingrosso, si aggiudica 13 insediamenti commerciali da Gruppo Regina, associato Crai.
L’operazione è stata notificata all’Agcm, come si legge in uno negli avvisi al mercato settimanali di ieri, mercoledì 24 aprile.
“L’operazione – precisa l’Antitrust - consiste nell’acquisizione del controllo esclusivo su 13 rami di azienda (6 supermercati e 7 cash & carry), in un primo momento attraverso contratti di affitto di ramo d’azienda e successivamente tramite l’acquisizione di una newco, in cui Regina trasferisce le proprietà. Sono coinvolti due settori: quello della distribuzione dei beni di largo consumo, alimentari e non, ai consumatori finali e quello della distribuzione dei medesimi beni a possessori di partita Iva, quali hotel, ristoranti, bar, artigiani, piccoli commercianti, cioè a operatori che a loro volta rivendono tal quali, o trasformano i beni acquistati all’ingrosso”.
Nel canale super/iper e vicinato Maiora è attiva con i marchi Despar, Eurospar e Interspar, e nei cash&carry vuol dire Altasfera, insegna che ha da poco raggiunto i 100 milioni di euro di ricavi (leggi altro articolo di Distribuzione moderna).
Gruppo Maiora, della famiglie Cannillo e Peschechera, è uno dei grandi attori della Gdo del Centro-Sud, con un giro d’affari di un miliardo di euro.
Regina, da parte sua, nasce negli anni Settanta e opera, nel territorio calabrese e lucano, con l’insegna Crai, sviluppando circa 100 punti vendita con i brand Crai, Cuor di Crai e Crai Extra.
L’azienda di Zumpano (Cosenza) presentava, nel 2022, secondo Companyreports.it, un fatturato, per quanto riguarda Regina Servizi Srl, di 542,3 milioni di euro e un utile leggermente superiore ai 4 milioni.
Il risultato più evidente è il quasi raddoppio di Altasfera, che passerebbe, in tal modo, da 8 a 15 grandi superfici.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.