Colpo grosso negli oli vegetali e semi oleosi. Cereal Docks acquista, da gruppo Marseglia, Ital green oil di San Pietro di Morubio (Verona). Lo si apprende dalla notifica presentata all’Agcm: “L’operazione consiste nell’acquisizione del controllo esclusivo su Ital green oil da parte di Cereal Docks, mediante la compravendita dell’intera partecipazione societaria. L’operazione stessa riguarda il settore agroalimentare, e in particolare le attività di trasformazione dei semi di soia in farine (destinate al settore zootecnico), oli (destinati al settore alimentare) e lecitine (utilizzate prevalentemente nei settori alimentare, cosmetico e farmaceutico), nonché le attività di raffinazione di oli grezzi destinati al settore alimentare. Le parti detengono quote marginali nei mercati di riferimento”.

Cereal Docks, circa 800 milioni di fatturato, è un gigante industriale italiano, attivo nella prima trasformazione agro-alimentare, per la produzione di ingredienti come farine, oli e lecitine, derivati dai semi oleosi (soia, girasole e colza) e cereali (mais, grano, orzo) destinati ad applicazioni nei comparti alimentare, farmaceutico, cosmetico, nutrizione animale, tecnico ed energetico.

Con 6 stabilimenti produttivi e 3 centri di stoccaggio, lavora ogni anno più di 2,7 milioni di tonnellate di cereali e semi oleosi, coinvolgendo complessivamente in Italia più di 11.000 aziende agricole. Il quartier generale è a Camisano Vicentino (Vicenza), dove, circa quarant’anni anni fa, Mauro e Paolo Fanin hanno costituito l’azienda.

Ital green oil, dal canto suo, può contare su un impianto di spremitura di oltre 55.000 mq (che lavora circa 1.000 tm/giorno di semi di soia o 700 tm/giorno di semi di girasole, mentre la raffineria lavora 250 tm/giorno di olio di semi di soia o di girasole). La struttura produce anche farine e lecitine di soia e farine di girasole. Tutti i prodotti sono Ogm free.

Il magazzino di stoccaggio ha una capacità di 80.000 TM di semi oleosi e di 6.000 TM di oli.

Secondo Report aziende Consodata, Ital green oil ha fatturato, nel 2021, poco meno di 120 milioni di euro, in netta crescita rispetto al 2020 (103,2 milioni) e al 2019, quando il dato era di 97,6 milioni di euro.