Gelati Froneri per Goldman Sachs?

Goldman Sachs sarebbe pronta a diventare la prima finanziatrice di Froneri, la joint venture britannica dei gelati equamente suddivisa, dal 2019, fra Gruppo Nestlé e l’investitore Pai Partners.

L’indiscrezione, basata su fonti confidenziali e lanciata dal Financial Times, prospetta una valutazione d’impresa intorno ai 15 miliardi di euro, debito incluso.

Nestlé e Pai al 50 per cento

È previsto che la multinazionale elvetica mantenga il proprio 50%, come del resto il socio francese, mentre l’accordo, per ora non confermato dalle parti, dovrebbe concludersi entro il mese di settembre.

Froneri che vanta marchi come Nuji, Oreo, Maxibon, Motta, La Cremeria, Coppa del nonno e Häagen-Dazs (per i soli stati Uniti), più l’attività per conto della Gdo, ha visto infatti venire a maturazione un primo fondo creato dalla stessa Pai.

Altri marchi in vista

E nella creazione di un secondo veicolo finanziario subentrerebbe appunto tutto il peso finanziario della più nota delle banche d’affari mondiali.

Froneri ha visto salire i propri ricavi consolidati dai 2,6 miliardi di euro del 2019 ai 5,5 miliardi di euro nel 2024, di cui circa 350 milioni dovuti all’Italia.

La transazione, una volta portata a termine, prevederebbe anche l’immissione di altri marchi nel perimetro della multinazionale del gelato.

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